GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] ; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] in temporale, fin che lei [la Repubblica] non habbi pace con il re d'Ongaria; la quale nuovamente con molta spesa, et sangue de suoi veneziani in Spagna, al tempo dei re Martino e Ferdinando. Alfonso nulla concesse pei crediti vantati presso Martino ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] , di cui fu testimone.
Nel 1482 Velletri fu coinvolta nella guerra tra il re Ferdinando I d'Aragona e i Veneziani alleati del papa Sisto IV: le truppe di Alfonso, duca di Calabria, figlio di Ferdinando, occuparono le campagne intorno alla città, fino ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] centri nevralgici della società e della Chiesa, lo propose al re quale arcivescovo di Otranto, in quanto "uomo probo, prudente, dotto, di gravi costumi", preferendolo ad Alfonso Maria de' Liguori, "sacerdote di sufficiente dottrina, di gravi costumi ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] redatta dal M. per il giovane cardinale di Napoli, Alfonso, accusato, tra l’altro, di avere sottratto denaro, del concilio di Trento, Brescia 1987, I, pp. 377 s.; N. Del Re, Una lapide e un sepolcro rivendicati, in Strenna dei romanisti, L (1989), ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] le nascite successive di diversi figli a partire dal primogenito Alfonso e le distrazioni sontuose, come la ristrutturazione della villa tele più prestigiose della sua galleria a Federico Augusto III, re di Polonia ed elettore della Sassonia; e a ben ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] e diresse la diplomazia papale in modo da favorirne la missione alla corte spagnola. Si adoperò in particolare per ottenere dal re di Francia Enrico II il permesso di tornare a Roma per Pietro e Diomede Carafa, trattenuti a Parigi come ostaggi.
Dai ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Firenze il 13 apr. 1500 e riferì alla Signoria che il re di Francia non aveva mostrato interesse per i problemi di Firenze.
Il dell'erede Alfonso. Nel 1506 fu inviato ambasciatore a Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re Ferdinando d' ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] da Lendinara; un mese dopo, il 20 febbraio, dedicava ad Alfonso I d'Este la sua prima opera a stampa (Della contemplazione nello stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo un anno appena, ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] 1448 intervenne in una consultazione politica riguardante l'opportunità o meno di accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il 26 settembre fu ancora chiamato a svolgere le funzioni di sapiente del ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...