Alonso Borgia (Játiva, Valenza, 1378 - Roma 1458); segretario e consigliere di Alfonso d'Aragona, seppe rendersi assai utile alla S. Sede, provocando la rinuncia alla tiara da parte dell'antipapa Clemente [...] dei sovrani d'Europa, mentre in Germania la decima per la Crociata riattizzava l'opposizione antipapale. Si inimicò anche con Alfonsore di Napoli per la sua politica nepotista che, insieme all'aperto favore accordato da C. ai Catalani, creò intorno ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] da Martino V. L’intromissione della Francia negli affari d’Italia si stava facendo vicina, dopo che la morte di reAlfonso di Napoli (27 giugno 1458) risollevò la questione della legittimità dell’occupazione del trono napoletano da parte della casa d ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] venne consegnata all'ambasciatore napoletano, che curò il versamento dei 50.000 ducati pattuiti quale donativo da parte del futuro reAlfonso II.
A seguito della composizione del conflitto con la casa d'Aragona, si aprì per I. VIII anche una fase ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , la mozarabica - preparò la rinascita culturale dei secc. 12° e 13°, i cui protagonisti indiscussi furono il vescovo Raimundo e il reAlfonso X il Saggio (Rivera Recio, 1976, pp. 281-312); tra le altre attività, essi incentivarono la c.d. scuola dei ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di questa sua attività diplomatica fu la sua seconda legazione a Napoli (6 nov. 1454) per concludere l'accordo anche con il reAlfonso V (26 genn. 1455): ora la penisola era effettivamente unita nella "lega italica", ed è evidente che da parte del ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , si recò per partecipare al concilio di Torres. Sembra anche che fosse inviato dal papa come legato in Spagna, presso il reAlfonso VI di Castiglia: la notizia si trova soltanto nel cronista crociato Alberto di Aix, il quale non precisa l'anno (il ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] della flotta mercantile fiorentina il M. raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il reAlfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] le sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di reAlfonso V l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo imprigionato, fu sottoposto a battesimo forzato, per decreto del re portoghese e affidato, per l'educazione cristiana, ai frati ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] con Toledo e con Braga, che culminò nel sinodo di León, dove tra l'altro si ribadì, contro le aspettative di Alfonso VI, re di Castiglia, che nulla poteva essere fatto senza il consenso della Chiesa romana. Dal 1091 in poi P. II sembra costantemente ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si trascinava in Portogallo da quando Alfonso III era stato incoronato re nel 1248, con l'appoggio del clero, in sostituzione del deposto Sancio II, suo fratello. Subito dopo l ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...