EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Bologna. Inviato dal pontefice a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine dell'anno Nel 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, cardinale ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore protezione del nipote di questi, il cardinale Luigi, fratello del duca Alfonso. Ma costui non ha gran simpatia per il G., il quale ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dichiarazione, proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a seguito al tentato omicidio per avvelenamento del cardinale Alfonso Petrucci (in cui erano coinvolti altri quattro cardinali ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] tutti i tentativi di pacificazione religiosa e imposta più duramente dal re la segnatura del formulano (1664), Luigi chiese ad A. discussioni successive: ancora un secolo dopo, s. Alfonso Maria de' Liguori doveva rifarsi al decreto alessandrino. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] I dissidi sorti intorno alla questione senese tra il cardinale Alfonso Petrucci e L. X furono alla radice della congiura l'Asburgo e il Valois, era ben noto che "chi sarà di questi due re eletto, di necessità caccia l'altro d'Italia" (in Nitti, p. 231 ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] presenti i suoi diritti - in quanto marito di Bianca di Castiglia, figlia di Alfonso VIII e di Eleonora sorella di Giovanni Senzaterra - al trono inglese, vacante perché il re Giovanni era stato dichiarato decaduto in seguito ad una sentenza di pari ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il 16 dicembre, del vescovado di Pafo, il 12 luglio 1494 è a Vicovaro in occasione dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII a Roma, ché il versamento di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] rispettive parti in causa.
Nel 1249, dopo la morte di Raimondo VII, la contea di Tolosa passò al fratello del re di Francia, Alfonso di Poitiers, che in quel momento si trovava come crociato in Terrasanta. Per lui assunse il possesso della contea la ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Ferrara.
Nel novembre 1597, con la notizia della morte di Alfonso II d'Este e la decisione di Clemente VIII di la vita perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato di Roma, Arch. Giustiniani, b. 103, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . diede le sue dimissioni, ma in seguito a un amichevole invito del re - e all'appello al suo senso del dovere fatto sia dal Fichet a Niccolò da Cusa (1453), e offrì l'opera a Alfonso di Aragona. Alle sue Orationes ad principes Italiae contra Turcos ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...