Uomo politico e umanista (Firenze 1396 - Napoli 1459). Dal 1437 al 1452 fu continuamente membro delle magistrature di Firenze e inviato nelle più importanti legazioni. Venuto in dissidio, per motivi politici, [...] con Cosimo de' Medici, si trasferì nel 1453 a Roma e poi a Napoli, ove ebbe dal reAlfonso onori e cariche. Compose opere storiche (Historia Pistoriensium), molte orazioni, dissertazioni filosofiche e teologiche, biografie, tra cui quelle di Dante, ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu rimandato.
Il papa non poteva evitare di interessarsi al dissidio che si trascinava in Portogallo da quando Alfonso III era stato incoronato re nel 1248, con l'appoggio del clero, in sostituzione del deposto Sancio II, suo fratello. Subito dopo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] contro il Regno di Napoli, dove nel 1458 il figlio naturale Ferrante era succeduto a reAlfonso d’Aragona, mentre Giovanni d’Angiò, figlio di re Renato, rivendicò i diritti della sua casa alla corona, suscitando la ribellione della nobiltà del ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Enrico III d'Inghilterra, mentre altri tre, undici settimane dopo, diedero la preferenza a reAlfonso X di Castiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di Boemia si dichiarò favorevole a entrambi i candidati, non si giunse a una soluzione ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Ungheria Béla; Corrado di Rothenburg (Schwarzmaier, 2002) si unì in matrimonio con Berengaria, figlia di reAlfonso di Castiglia, e Filippo, che in un primo tempo era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed eletto vescovo di Würzburg, sposò dopo ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] ed il Regno di Napoli: fu nominato commissario alla Castellina ed a Rencine per organizzare la controffensiva e respingere il reAlfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio fiorentino.
Vigorosa fu allora l'azione del D. in ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] versare ai mercanti fiorentini.
Nella tarda estate del 1447 si profilò una nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il reAlfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana e il 14 settembre si accampò con il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] . Dopo la pace di Lodi (1454), dai benefici della quale era stato escluso Sigismondo Pandolfo a causa dell'ostilità del reAlfonso d'Aragona, stimolato a ciò da Federico da Montefeltro, Iacopo Piccinino venne in Romagna contando sulla neutralità del ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] dei suoi ottimi rapporti con la corte ottenne facilmente subito dopo, nel 1445, il riscatto del censo dal reAlfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi. Spogliati della proprietà eminente sul ricco territorio dì Trabia, essi intentarono ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] che egli aveva sui rapporti fra Napoli e Ragusa.
Il C. approfittò di questa singolare posizione di favore presso il reAlfonso per avviare, durante un soggiorno a Ragusa nel 1452, una grossa speculazione: acquisiti tutti i diritti della città su di ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...