DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] delle quattro navi della spedizione portoghese comandata da Alfonso de Albuquerque, in buona parte finanziata da mercanti 405rv e 40rv) e pubblicate da A. Giorgetti nel 1880 e il Testamento fatto il 5 apr. 1515 a bordo della nave "Spera" (Archivio ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di una galea nella flotta di Biagio Assereto vittoriosa su Alfonso d'Aragona e passato poi al servizio del re, venne XIV (1938), pp. 81-91, 161-181; Id., LaRepubblica di Genova "testa coronata", in Studi in onore di A. Fanfani, Milano 1962, IV, pp. ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] . 1435) dette inizio alla lotta per la conquista del Regno fra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, che si concluse dopo sette anni 483 fu edito a Napoli nel 1953 da A. Altamura, in Testi napoletani del Quattrocento, pp. 35-49, e sempre a Napoli nel ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] . Al più la vagheggiò a Modena il già duca Alfonso d'Este il quale, ora cappuccino con il nome di figliuolo d'un Gran Turco" e di cui si constatava "sia gran testa ripiena di vastissimi concetti piegati a gran rivolte" sicché, ancorché senza "denari ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il 19 maggio, il nipote Ercole Sfondrati, che lasciò Roma alla testa delle sue truppe il 12 giugno. Lo seguì, pochi giorni più ancora in vigore. G. XIV era incline ad accontentare Alfonso, tanto più che i marchesi di San Martino erano imparentati ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] si dovevano aprire le trattative con il re di Napoli, Alfonso d'Aragona, che avrebbero portato alla pace di Belfiore, solennemente assumerne il comando, con il grado di governatore, alla testa di una compagnia personale forte di 5000 uomini, con una ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] isole Ionie e la guerra dichiarata in luglio da Alfonso d'Aragona lo impegnarono in compiti più precisi e Negroponte e il 13 dicembre giunse a Venezia portando la sacra reliquia della testa di s. Giorgio, che aveva ottenuto dagli abitanti di Egina.
A ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] , in uno scontro presso Budrio o Buri, gravemente alla testa. Consegnato allo zio materno Girolamo Savorgnan (che, al contrario norme dell'armata turca. Il 3 agosto il segretario del D. Alfonso Soldanerio si reca, al suo posto, in Collegio e ne scusa ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] l'esempio dei Re più riputati, quali i primi Alfonso e Ferdinando, i quali non solamente animavano i sudditi ., XII,ibid. 1874, pp. 2-80 passim (il giudizio sul C., riferito nel testo, si trova alle pp. 79-80); Le lettere di Benedetto XIV al card. de ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di tutto rilievo nella corte ducale. Il 4 marzo, alla testa di uno stuolo di dignitari, ricevette a nome di Filippo Maria imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di Abramo ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...