FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] 25, il re, oltre a concedere una costituzione il cui testo sarebbe stato definito da un nuovo ministero presieduto da A. un presunto partito "tranista" capeggiato da Maria Teresa, e poi verso Alfonso, conte di Caserta.
La guerra del 1866, e poi la ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] di F. Barocci e di O. Borgianni costituirono indimenticati testi di riferimento nella formazione dell'artista e comunque posero le compose un sonetto in morte di Margherita Gonzaga, vedova di Alfonso II d'Este.
Altre due sorelle del pittore, Giuliana ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] si prodigò nel raccogliere gli armati necessari per tener testa a Cesare. Fu fortuna dei Bentivoglio, in questa occasione dalla città e si rifugiò nuovamente a Ferrara, presso il duca Alfonso d'Este.
Il B. tuttavia non perdette le speranze di ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] Roma dall'esercito pontificio al comando di Roberto da Sanseverino. Alfonso duca di Calabria si era rifugiato a Montepulciano ed aveva chiesto 'artiglieria per il bombardamento di Soiano, fu colpito alla testa da un colpo d'archibugio: "fine, per la ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] dodicenne nel 1895, poi fu la volta di Girolamo (1889), di Alfonso (1891), e quindi, a una a una, delle sorelle maggiori anni Settanta: Il calzolaio dei sogni, Firenze 1971, una selezione di testi: G. Vergani, Cronaca di una vita e di un lavoro, in ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] delle reliquie per la sagrestia di S. Maria Novella (1582) e la testa di Cosimo I (1608), non finita, oggi al Museo delle pietre dure nel 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano degli ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Anton Maria ultimo figlio di B. - della loro linea maschile, conforme un testamento fatto da B. nel 1492); Museo del Bargello: gruppo, incompiuto, della Incoronazione di Alfonso d'Aragona (identificato con uno dei pezzi elencati in un inventario dell ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Asiago e nella conquista del Kobilek, alla testa del 127º reggimento di fanteria della brigata Firenze. ; L. Zeno, Ritratto di C. Sforza, Firenze 1975, ad Indicem. Per il figlio Alfonso: F. Flora A. C., Milano 1946 e B. Croce, In memoria di A. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] la Provenza, il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su È quindi probabile vi sia stato più di un raccoglitore e che il testo si sia sviluppato su vari strati dei quali è difficile, a oggi ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] 1536 il B. è a Ferrara per eseguire alcuni lavori per conto di Alfonso I d'Este. Un rogito del 15 ott. 1539 testimonia che il B Museen di Berlino, omaggio diretto alle Madonne di Raffaello; una Testa di s. Benedetto nel Museo di Antichità di Parma.
In ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
Veltronomics
(veltronomics), s. f. inv. (iron.) La visione dell’economia propria di Walter Veltroni. ◆ [tit.] Le veltronomics: più occupazione e cultura-business / Ma la «sua» Roma delude su trasporti e sicurezza [testo] […] I taxisti mugugnano...