CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è in questa occasione che atterrarono nel 1511 e che Alfonso I d'Este acquistò per farne un' ferrarese di storia patria, XXX(1936), pp. 83-164 (rec. di V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX [1937], ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] i tentativi di re Martino, e in seguito di Alfonsod'Aragona. La rifondazione del Regno siciliano sul territorio dell'Ifriqiyya ducis fratris eius, a cura di E. Pontieri, in R.I.S.2, V, 1, 1925-1928 (trad. it. Imprese del Conte Ruggero e del fratello ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ), l'E. fu riconosciuto successore, con il benestare sia del papa, Martino V (che emanò in proposito una bolla in data 6 luglio 1430), sia del . Così l'E. fu piuttosto impiegato da Alfonsod'Aragona come mediatore per la stipulazione di un'alleanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] Alfonso X il Saggio, catalane, durante il regno di Alfonso III di Aragona scarso successo, saranno emanati da Giacomo I d’Aragona, nel 1233, e dall’imperatore Carlo IV , che nel De laudibus Dei (fine V sec.) associa una riscrittura molto emotiva e ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] Fiesole, dove aveva un podere nei pressi di Camerata (v. Epigrammi a Silvano Razzi, a cura di S. il torrentizio dileggio poetico di Alfonso de’ Pazzi. Nell’estate Tullia d’Aragona, dalla quale nacquero le Rime e il Dialogo dell’infinità d’amore ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] anche quando il Filargo fu consacrato papa, col nome di Alessandro V, dal concilio di Pisa il 7 luglio 1409; e a Giovanni corretto da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonsod'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per suo uso, ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] a danno del fratello di B., Francesco Maria, Isabella d'Aragona, la stessa B. e le sue sorelle venivano rinchiuse 'azione statale "pur sappia V.S. a questi tempi ne bisogna contra vento navigare" - scriveva ad Alfonso I d'Este nel 1529), presto ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] imperatori designati Rodolfo d’Asburgo e Alfonso di Castiglia. Marche, con quelle di Pietro III d’Aragona, che aveva appena conquistato la Sicilia, città di Roma nel Medioevo, Città di Castello-Roma 1938-1943, V, pp. 483, 489, 494, 501, 511, 518, 641 ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] definitivamente in città solo nel 1420, con papa Martino V, che perfezionò l’istituzione del nuovo ceto dei preparatorij per mare non pocza essere invaduto oy ofeso (Re Alfonsod’Aragona chiama a parlamento i baroni e le Università [corporazioni] del ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] , Pietro nominò C., insieme al primogenito Alfonso, reggente del regno d'Aragona, per il tempo della sua assenza. napol., II, Napoli 1848, p. 148; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di F. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem;R. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...