FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonsod'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi 240 s.). Dello stesso periodo è la Vita di Niccolò V (Firenze, Biblioteca Laurenziana, pluteo 66.22) datato 1455 nell ...
Leggi Tutto
FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] , per Alfonsod'Este, ancora bambino, dorò alcune lance ed una sella; nel 1489 Eleonora d'Aragona gli commissionò della Romagna, s. 3, V (1888), p. 112 (per Sigismondo II); G. Gruyer, L'art jerrarais à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, ad Ind ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] , con il preciso compito di convincere Carlo V ad annullare le sue nozze con Giulia d'Aragona - combinate dallo stesso imperatore - e ad ripetute sollecitazioni da lui rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu portato a ...
Leggi Tutto
COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, L'Arte, IX (1906), pp. 210 s.; C. v. Fabriczy, Summontes Brief an M. A. Michiel, in Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] , Troiano Acquaviva d'Aragona, il quale . Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano, V, Milano 1979, ad indicem; G. Coretini. Brevi notizie della città d'Italia, II (1899), pp. 493-496; E. Landry - S. Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere di Alfonso ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...]
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì von Fabriczy, Di alcune opere d'A. Fiorentino, in Arte e storia, V (1886), 11-12, pp. pp. 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal of Naples 1485-1495, New Haven ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...]
Sulla base dei comprovati rapporti dell'artista con Alfonsod'Aragona e con diversi esponenti della comunità catalana di fine del XII secolo alla metà del XV, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1981, pp. 207-209; F. Campagna Cicala, La pittura in ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] in Napoli. Notizie storiche, in Campania sacra, V (1974), pp. 72 s.; F. Strazzullo, La facciata del duomo di Napoli, ibid., p. 198; G. Cassese, La storia conservativa, in L'arco di trionfo di Alfonsod'Aragona e il suo restauro, Roma 1987, pp. 29 ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonsod'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Museo Borbonico il mese di giugno 1833, Napoli 1833, p. 8; V. Torelli, Cenno sull'esposizione di belle arti aperta nel Real Museo Borbonico ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonsod'Aragona duca di Calabria, [...] , p. 126; F. Abbate. La pittura napoletana fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 832, 839; G. Alparone, Un'"Annuticiazione" di F. C., in Rass. d'arte, III(1974), 7-8, pp. 38-40; L. G. Kalby, Classicismo e Maniera nell ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...