BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] B. passò in Catalogna al servizio di Alfonsod'Aragona, che accompagnò nella guerra contro Tunisi, quasi tutti gli studi che si occupano di Gasparino. Per la carriera universitaria, v. Z. Volta, Dei gradi accademici..., in Arch. stor. lombardo,s. ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Napoli. Da allora sia Antonio sia suo figlio Alfonso I Piccolomini d’Aragona furono sempre fedeli alla causa aragonese, sia del suo nuovo incarico e, nel 1536, dello stesso Carlo V al rientro dalla spedizione di Tunisi e dal trionfale soggiorno a ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] sue attitudini di amministratore, tesoriere e ministro di re AlfonsoV l'Africano, sotto il cui regno il Portogallo godé padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federico d'Aragona invitò l'uno e l'altro a ritornare a Napoli ai suoi ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] chiesa di S. Luca, con BiagioAssereto che fa prigioniero Alfonsod'Aragona.
Bibl.: P. Rossini, Il Mercurio errante [1732 pp. 246-252; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1963, ad Indicem;V.Belloni, L'Annunziata di Genova, Genova 1965, pp. 176, 182, 193, ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] Gli avventurieri di G. Cordella.
Il successo scaligero fu l'inizio d'una luminosa carriera, che lo portò dapprima a Napoli, dove iniziò Enrico nella Margherita d'Aragona di V. Battista. Nella stagione 1844-45 aprì con Alfonsod'Aragona di S. ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] quella coniata nel secolo precedente da Cristoforo Geremia per Alfonsod'Aragona (De La Tour, 1893, pp. 552 s.) 378).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 375-379; B. Cellini, La vita, a cura di G. G ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] , in L'Arte, XI(1908), p. 1; V. Balzano, Frate Giacomo Scultore, in Riv. abruzz. di scienze... e arti, XXV (1910), p. 319; L. Serra, Aquila Monumentale, Aquila 1912, pp. 43, 49; A. Muñoz, L'Arco di Alfonsod'Aragona in Napoli e l'opera di A. dell ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] Baço - che era stato a Napoli, al servizio di Alfonsod'Aragona, fino al 1451 - e di Juan Rexach: innegabili , le arti... delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 576 ss.; V, ibid. 1897, pp. 29 ss.; W. Rolfs, Geschichte der Malerei Neaples, ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] . Uno strambotto a Isabella d'Aragona, un sonetto a Dorotea marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' al 1565. Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753 ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] seguiva Alfonso nella V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1933, pp. 488, 489; B. Croce, Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, p. 280; G. Benterle, L'epitalamio di G.A. per le nozze di G. Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...