CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] case reali d'Aragona e degli uomini ill. di Sardegna, I, Torino 1837, s. v. Alagon Leonardo; G. Casalis, Dizion. geogr., stor., stat., 1964, I, pp. 139-44; A. Boscolo, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] marchese Giracio davanti alla corte napoletana presieduta da Alfonsod'Aragona.
Il 15 apr. 1431 sposò Rita Margani 465; C. De Cupis, Il regesto degli Orsini, Sulmona 1903, p. 626; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 135, 150; T. ...
Leggi Tutto
DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] V il Magnanimo, sovrano della Corona d'Aragona e settimo re del "regnum Sardiniae et Corsicae". Per eredità paterna fu signore, , Alfonso il Magnanimo confermò la revoca e sanzionò la delibera viceregia che per 5.000 fiorini d'oro d'Aragona assegnava ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] Stato di Firenze, Tratte, serie V, reg. 601, c. 168; reg. 602, c. 100; reg. 603, c. 34; reg. 83, cc. 23, 113; reg. 84, cc. 29, 175, 313).
Il saldo rapporto con la Casa d’Aragona entrò in crisi durante il regno di Alfonso il Magnanimo per la vicinanza ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] attualmente perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti anche se si identifica il D. con l'Alfonso de Jenaro, che compare citato in un documento inviato da Napoli a Carlo V il 9 ott. 1532 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] cercò di difendere Sermoneta, minacciata dall'avanzata di Alfonsod'Aragona nella Marittima, affidandola, alle armi del capitano Onorato (III). Niccolò V con rescritto del giugno 1447 affidò il processo al cardinale Guglielmo d'Estouteville: l'esito ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] in Napoli. Notizie storiche, in Campania sacra, V (1974), pp. 72 s.; F. Strazzullo, La facciata del duomo di Napoli, ibid., p. 198; G. Cassese, La storia conservativa, in L'arco di trionfo di Alfonsod'Aragona e il suo restauro, Roma 1987, pp. 29 ...
Leggi Tutto
CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] del re di Napoli, Ferrante d'Aragona, che gli affidò l'educazione dei due figli Alfonso e Federico. In data e Andrea nella diocesi di Taranto. Prese parte molto attiva al V concilio lateranense, e si distinse soprattutto nelle sedute del 1º maggio ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] sull'orlo dello sfacelo, cercando di ottenere sovvenzioni da Alfonsod'Aragona e dal papa. Ai primi di febbraio del 1447 destreggiò in un'abile azione di mediazione, inducendo alfine Nicolò V a concedere il danaro promesso e lo Sforza a rinunciare a ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] la desfactione de la S. V. se non perché desfacta quella tra la figlia dello Sforza Ippolita e Alfonso figlio del duca di Calabria, e l . Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...