CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] del 1447-48 e dove continuò ad insegnare teologia. Nel 1448 fu nominato da Niccolò V, su proposta di Alfonsod'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, Andrea Pagliari, anziano ed ammalato, a cui successe l'11 ag. 1449.
Il C ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] Nicola Acciapaccia vescovo di Tropea.
Con la morte di Martino V e l'elezione, il 3 marzo 1431, di Eugenio IV e tesoriere pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ad Alfonsod'Aragona, reduce dall'attacco all'isola di Gerba. Nel 1435 si ...
Leggi Tutto
ALBINO, Giovanni
**
Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] , l'Oratio composta nel 1494 in occasione dell'incoronazione di Alfonsod'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495) e infine il 'Albino. Questa edizione fu ristampata integralinente nel tomo V della Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell ...
Leggi Tutto
BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] nel novembre del 1409 con una missione al pontefice Alessandro V; fu poi capitano di Cortona, governatore di Pistoia; capitano grandissima, fu scelto da Firenze, assalita d'improvviso dal re Alfonsod'Aragona, tra "gli uomini valenti e scelti ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] d'Aragona regalò alla sua dama Fiordispina (Venturi, 1888). Nel 1500 compare ancora tra i decoratori di carrozze e sgabelli (Cittadella, 1868, p. 60). Nel 1502, in occasione del nuovo matrimonio di Alfonso Ferrara..., Ferrara 1864, v. Indice; Id., ...
Leggi Tutto
ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] di Ponente (1443). Nel 1444 ottenne da re Alfonsod'Aragona vari feudi in Calabria. Il 4 genn. 1447 persuase Filippo Maria,in Storia di Milano,VI, Milano 1955, pp. 276, 278; V. Vitale, Breviario della storia di Genova,Genova 1955, I, pp. 159-161; ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] sostenitore delle pretese al trono di Napoli di Alfonsod'Aragona; quando Muzio Attendolo morì nel guadare la Pescara tempus".
Dopo la vittoria su Braccio, il pontefice Martino V, traendo partito dallo sfacelo della vasta signoria creata dal geniale ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] segretario di Michele Peretti, nipote di Sisto V e principe di Venafro, dal quale l'antefatto della tragedia: il re d'Aragona, Giacomo I, spinto dalla sua amante due fratelli vengono a duello, ed Alfonso muore. Allora Violante, per vendicarlo, uccide ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Petraccone
**
Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] d'Aragona dopo aver donato, come dotalizio, alla moglie del C., Isabella Diascarlon (o Diaz Garlon), il feudo di Buccino, ne investì il C. stesso, con il titolo di conte. Alfonso 1516 ed il 12 ott. 1520 da Carlo V.
Il C., che ebbe dalla moglie cinque ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] catturato Niccolò Fortebraccio. Dopo questa battaglia cercò di entrare al soldo di Martino V e poi a quello di Firenze, ma tre anni dopo, ad un invito signore Luigi III d'Angiò. E però nel luglio 1442, quando Alfonsod'Aragona ebbe occupata Pescara, ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...