DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonsod'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; Acta graduum academicorum Gymnasii ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] figure legate alla corte ischitana (Alfonsod'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella 24; F. Rizzi, Tra i lirici parmensi del Cinquecento, in Aurea Parma, V (1921), pp. 221-227; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] d'Amore (Brescia; altra ediz. Venezia 1539), dedicandola al suo protettore Alfonsodd'Aragona,Milano XX ottobre 1543; Intrada in Milano di Don Filippo d Per tutte le sue polemiche, oltre le voci già cit., v. P. Aretino, Lettere,a cura di F. Nicolini, ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] della maternità di Maria d'Aragona, moglie di Alfonsod'Avalos, e dedicato a Costanza d'Avalos, che insieme recato in rappresentanza di Napoli per la cerimonia dell'incoronazione di Carlo V. Ma l'opera certamente più nota del F., quella a cui resta ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] sull'impresa di Gerba, compiuta nel 1432 da Alfonsod'Aragona; e coltivò interessi per l'arte oratoria, come di G. Mercati, Canobi o Mantelli? Mantelli o Martelli?, in La Rinascita, V (1942), pp. 235 s. Per i manoscritti si confronti infine P. ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] di Alfonsod'Aragona e di Ippolita Maria Sforza, duchi di Calabria. Morì non prima dell'ultimo decennio dei XV secolo. quelli del Morelli..." (Un incunabolo..., pp. 22 s. Sul Lamento v. F. Masino, Per il quinto centenario di un antico testo calabrese ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] Alfonso Piccolomini duca d'Amalfi, il cui avo Antonio, nipote di papa Pio II e genero di re Ferrante d'Aragona convento di Santa Chiara ove si spense intorno al 1575.
Fonti e Bibl.: V. Colonna, Carteggio, raccolto epubblicato a cura di E. Ferrero e G. ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] cui il 25 dic. 1481 dedicò la Bucolica già offerta ad Alfonsod'Aragona, ora arricchita di una quinta ecloga. Il 4 apr. 1482 era sono notevoli non solo per essere state - ad eccezione della V, risalente come si disse al 1481 - le prime composizioni ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] di Ippolita Maria Sforza, sposa al duca di Calabria Alfonsod'Aragona (1465).
Le sue note biografiche sono tutte riconducibili Fonti e Bibl.: Il commento a Quintiliano, inedito, si trova nel cod. V, D, 30, della Bibl. Naz. di Napoli (cfr. P. O. ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] nota la solidarietà con Federico d'Aragona.
Scarsissime sono le notizie un omonimo vissuto al tempo di Alfonso il Magnanimo), in Rimatori napolitani del , D. B. marchese d'Oria,rimatore napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., V ( ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...