INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso II d'Este del 17 dic. X, Milano 1816-17, IV, p. 92; X, pp. 19-23; V. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), Roma 1911, ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] non essere abbandonato alla mercé del re d'Aragona nel caso che il re dei Romani dispacci il duca Alfonso come ben disposto pp. 401, 405, 458, 491, 557 s.; M. v. Wolff, Untersuchungen zur Venezianer Politik Kaiser Maximilians I. während der Liga ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] dei primi a cui Alfonso Ceccarelli vendette le sue falsificazioni Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, . 139-56; Id., Lo stor. R. Roncioni e A. C. M. ..., ibid., V(1904), pp. 17-22; Id., A. Cybo M. ..., in Scritti varii di erud. ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] nascevano Martino ed Alfonso. La sua biografia V il governo dell'isola, sulla base della presunta incapacità del fratello, chiamato dai contemporanei - ed in questo si avverte fortemente l'opera denigratoria svolta da entrambi i sovrani d'Aragona ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] chiaro che furono composte prima del ritorno in patria di Alfonso, avvenuto il 3 nov. 1484 (ma la IV, . De Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 117, 126 s.; ibid. 1947, p. 144; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1949, p. ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] per A. Gardane). Inoltre le chiare lodi rivolte nel libretto ad Alfonsod'Avalos, governatore di Milano, e alla di lui consorte Maria d'Aragona, e per tramite loro a Carlo V, fanno intendere l'intento di cercare in quella direzione nuovi e più ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonsod'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Alfonsod'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successione di Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni d Lettres de Louis XI, a cura di J. Vaesen-B. de Mandrot, V-X, Paris 1895-1908, ad Ind.; J. Molinet, Chroniques, a ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] 1355 da Pietro IV d'Aragona, non vi fu un vero e proprio contratto tra sovrano e Stamenti in quanto il re non aveva emanato leggi né concesso capitoli e grazie in forma di legge; soltanto nel Parlamento convocato nel 1421 da AlfonsoV il Magnanimo si ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] contro le pretese e i desideri di Cesare d'Este, cugino di Alfonso, che ne rivendicava il possesso. In tale Bentivoglio…, Napoli s.d. (ma 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] ; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonsod'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista richiesto del ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...