DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri avvocato di gran nome dell'età di Federico d'Aragona, tanto da fare scrivere che "nec in pragmaticae, Venetiis 1590, f. IV-V; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L. avviò la realizzazione di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonsod'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; Acta graduum academicorum Gymnasii ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] era ormai riparato a Roma, dove ben presto ebbe modo di porre al servizio del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonsod'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti politici veneziani. Pertanto, il 19 apr. 1447, il ...
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BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] ) con Alfonsod'aragona, figlio del defunto re Alfonso II di Napoli, e infine il matrimonio con Alfonsod'Este (28 a c. di O. Tommasini, Roma 1990, in Fonti per la storia d'Italia, V, p. 286, e Iohannis Burckardi Liber Notarum ab anno 1483 usque ad ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] aragonese, almeno quando il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonsod'Aragona si stava evolvendo in favore di quest'ultimo , Regesta chartarum, IV, San Casciano Val di Pesa 1929, pp. 219, 222; V, ibid. 1930, p. 38; J. F. von Schulte, Die Gesch. der ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonsod'aragona sostenuto da Filippo Maria Visconti R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 193, 195 a., 211, 283; V, ibid. 1901, p. 59; Acta graduum accademicorum gymnasii Patavini, a cura di ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] del re di Napoli Ferdinando d'Aragona, il quale, a differenza del padre Alfonso, preferì servirsi di pratici e . della città di Pistoia, Lucca 1758, pp. 363, 375 (per Pietro); V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 181 s. (per Pietro); G ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] stato di salute di Niccolò V, che gli impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona. Nell'aprile del 1456, insieme con Leonardo Benvoglienti ed Enea Silvio Piccolomini, fece parte dell'ambasceria che Siena inviò a Alfonsod'Aragona per chiedere la ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Bandini e andata in moglie ad un Alfonso Bardi. La decisione della adozione e della decano Ottavio Piccolomini Aragona aveva lasciato al fasc. V (nov.), pp. 337-342;G. Savini, Elogio istorico per l'arcidiacono S. A. B.,in Atti d. Accad. d. scienze ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...