MAGNA CURIA
Gennaro Maria Monti
. Nel Medioevo la parola Curia significò insieme (v. corte) la residenza sovrana, il seguito del capo dello stato, le assemblee bandite dallo stesso, alcune magistrature [...] Magna Regia Curia.
Sotto gli Angioini, continua la tripartizione: v'è la Magna Curia, complesso dei sette grandi officiali suddetti dei due tribunali. Infine, questi furono fusi da Alfonso I d'Aragona, pare, nel 1442, nella Gran corte della vicaria ...
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VIDAL, Peire
Salvatore BATTAGLIA
Trovatore provenzale, fiorito nella seconda metà del sec. XII, e vissuto non oltre il 1205-06, gli anni in cui si abbatteva sulla Provenza la crociata albigese, che [...] Alfonso II d'Aragona, con il marchese Bonifacio di Monferrato, con Enrico II d'Inghilterra, con Riccardo Cuordileone, con Pietro II d'Aragona, spingendosi fin nella corte di Amerigo d di J. Anglade, Les poésies de P. V., Parigi 1913, 2ª ed., 1923; per ...
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ROBA e ROBONE
Gabriella Aruch Scaravaglio
. Tutte le vesti anticamente si chiamavano "raubae" o "roboae" già nel 1180 nel Roman d'Escloufe viene chiamato robe l'insieme di tutti gl'indumenti che componevano [...] di vesti e diventa un indumento somigliante alla pellanda (v.): sino alla metà del Quattrocento la roba è di antico, Pistoia 1914, pp. 59-65; L. Montalto, La corte di Alfonso I d'Aragona, Napoli 1902, pp. 10-18, 38-44; E. Polidori-Calamandrei, Le ...
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STRASCICO (fr. traine; sp. cola; ted. Schleppen; ingl. train)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Già nell'epoca classica le vesti erano talvolta così lunghe da formare strascico. Scompare questa caratteristica [...] E. Casanova, La donna senese del '400, Firenze 1890, p. 40; V. Malamanni, La moda a Venezia nel sec. XVIII, in Nuova Antologia, Milano 1913, p. 209; L. Montaldo, La corte di Alfonso I d'Aragona, Napoli 1922, p. 20; R. Davidsohn, Firenze ai tempi ...
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PANTOFOLA (fr. pantoufle; sp. pantufla, pantuflo; ted. Pantoffel; ingl. slipper)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Fin dal sec. XV la pantofola o "spantoffia", "zibra", "solea", o pianella è molto in uso come [...] femminili a tacchi alti guarnite di piume o di fiori di nastro (v. anche, specie per l'antichità, calzatura).
Bibl.: C. Vecellio, Milano 1913, p. 408; L. Montalto, La corte di Alfonso I d'Aragona, Napoli 1922, pp. 28, 53; E. Polidori Calamandrei, ...
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SABINI
Ramo della casata dei Crescenzî (v.), che, dopo la morte del papa Giovanni XIII, del Nomentano e del di lui figlio, il patrizio Giovanni (1012), prese il nome dal feudo e dal rettorato della Sabina: [...] Sicilia, onde nel 1195 fu creato conte palatino; Bernardino, cavaliere alla corte di Alfonso I d'Aragona e governatore di Altamura, che fece sottomettere a Ferrante I d'Aragona, dopo la morte del principe di Taranto; Celio (1600-1668) letterato e ...
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GAMBACORTA
Riccardo Filangieri di Candida
. Famiglia di Napoli, ritenuta d'origine germanica, è una diramazione della celebre famiglia pisana. Con Gherardo, signore di Val di Bagno, la famiglia venne [...] in Napoli, regnando Alfonso I d'Aragona; quivi fu aggregata al Sedile di Montagna e possedette varî feudi, tra cui il marchesato di fu uno dei capi della congiura che da lui prese nome (v. Macchia, congiura di), e che nel 1701 ordì la sollevazione ...
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Umanista bizantino (Salonicco circa 1400 - S. Giovanni a Piro, Salerno, 1475). Stabilitosi in Italia, dimorò dal 1442 al 1446 a Mantova; insegnò greco a Ferrara; nel 1449 passò a Roma a insegnare filosofia [...] ed ebbe da Niccolò V l'incarico di tradurre autori greci (tra cui Aristotele). Alla morte del papa (1455) fu ben accolto e pensionato a Napoli da Alfonsod'Aragona. Tornò nel 1463 a Roma, e ottenne da Pio II la commenda dell'abbazia di S. Giovanni a ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] al largo di Napoli nel 1284 dalla flotta di Alfonso III d'Aragona comandata da Ruggero di Lauria.
Nell'estate di quell Nell'ottobre 1294 gli fu assegnata da papa Celestino V, dietro intervento di Carlo II, l'amministrazione dell'arcidiocesi ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] conte di Barcellona. Determinante fu il testamento di Alfonso I d'Aragona, che, morendo nel 1134 senza eredi, XIVe siècle existant à la citadelle de Metz, ivi, 1834-1835b pp. 446-456; V. de Cussy, Visite des monuments de Metz, CAF 13, 1846, pp. 113- ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...