Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] precettore come Costantino Lascaris, data in moglie ad Alfonso I d’Aragona e vissuta a Napoli, a castel Capuano:
« ’s writing in Italy, ed. by L. Panizza, S. Wood, Cambridge 2000; V. Cox, Women‘s writing in Italy. 1400-1650, Baltimore 2008.
7 Cfr. L ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] giunsero nel Regno di Napoli dietro invito di Alfonso I d’Aragona, il quale cercava aiuto contro i feudatari ribelli mondo».
7 PL 27, c. 679.
8 Hier., epist. 60.
9 V. Aiello, Costantino, la lebbra il battesimo di Silvestro, in Costantino il Grande. ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] alla fortezza di Reggio e poi era stato chiamato da Alfonsod'Aragona a Sessa Aurunca e a Terracina.
Nei viaggi da pp. IV s.; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 261-273; G. Priuli, I diarii, a cura di R. Cessi ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] lega antifrancese formata, oltre che dalla Repubblica, da Ferdinando Vd'Aragona, l'imperatore Massimiliano, Milano, la S. Sede. crociata antifrancese. E contro la Francia s'accoda pure Alfonsod'Este sicché il 17 giugno Isabella può annunciare al ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] arte e senza parte" è provata dal tentativo, compiuto da Carlo V e dalla sua corte, di fare pressione sul G. tramite il S. Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per AlfonsoV di Aragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese 154; G. Damiani, I libri di coro. I, ibid., pp. 155-176; D. Gallavotti Cavallero, Lo spedale di S. Maria della Scala in Siena, Pisa 1985, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] una lettera a Ippolita Maria Sforza, moglie di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava Augusto amante delle lettere disposto a concedere un "soave exilio" (v. 4) romano all'amico scrittore, invita il G. a ritirarsi ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] erede di Carlo I, il capostipite della dinastia d’Angiò), e Maria, figlia di Stefano Vd’Ungheria. Era il terzo maschio della coppia, il 28 ottobre 1288, un trattato con Alfonso III d’Aragona che lo teneva imprigionato, associando al governo Carlo ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] la propria comparsa nell'ultimo decennio del sec. 12° ad Acri (v.). I grandi O. spagnoli ebbero origine con la fondazione di Calatrava in Sigena (Huesca), fondato da donna Sancia, moglie di Alfonso II d'Aragona, alla fine del sec. 12°, la cui sala ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] alla fine di gennaio 1494, il D. era a Napoli, presso Alfonso II d'Aragona, per spingerlo a partecipare alla lega ., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X, Milano 1846, passim; A. Moretti, B. D. e la Calandria, in Nuova Antologia, ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...