L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] appare per esempio sulle teste di avorio da Micene e da Sparta (v. avorio), quello che è descritto nell'elmo donato a Ulisse da Merione Liberale, in armi; dai bassorilievi dell'arco d'Alfonsod'Aragona a Napoli, alla medaglia dello stesso principe ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] e poco appresso su quello della nuora Isabella d'Aragona e, più tardi, del figlio stesso di con le mirabili tavole disegnate da Johann Stephan v. I Kalkar (figg. 9 e 10), classica opera del napoletano Giovanni Alfonso Borelli De motu animalium sulla ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] , alla sua morte (1438), aveva lasciato la reggenza del regno a sua moglie Eleonora d'Aragona durante la minorità del figlio AlfonsoV. Questo provvedimento suscitò il malcontento degli infanti, fratelli di Duarte, e quello della borghesia cittadina ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] .
Bibl.: C. Amati, Antichità di Milano, Milano 1821; Corpus Inscript. Lat., V, pp. 633-635, nn. 5672-6343 b; A. De Marchi, Le antiche . 33; N. Ferorelli, Schema di un tentato accordo tra Alfonsod'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Beatrice d'Aragona, figlia d'Angiò, che nel 1282 possedeva una piccola biblioteca e le cui tendenze letterarie e bibliofile sono note, ne aveva dato l'esempio. Documenti della tesoreria aragonese ci permettono di ricostruire la biblioteca di AlfonsoV ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] E gli altri stati italiani furono eccitati dall'esempio di Venezia a seguire la stessa via. Così nel 1427 AlfonsoV re di Napoli e d'Aragona riceveva a Valenza un'ambasciata del negus Yeshaq e il 14 maggio 1428 proponeva con una sua lettera al detto ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] IV e la guerra per cui le armi di Alfonsod'Aragona devastarono la Toscana. Lorenzo superò queste e altre ), pp. 49-101; id., in Rend. Acc. Lincei, IX (1929); La meccanica di L. d. V., in Atti R. Acc. sc. fis. e mat. di Napoli, s. 2ª, XIX (1932), ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1488.
D) La tipografia a Napoli. - Il gusto dei re d'Aragona, rivolto o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del 1474 e più tardi s'unì con Alfonso Fernández de Córdoba per stampare nel 1477 ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] agrumi, pini, agavi, cipressi. Fra i 400 e i 900 m. v'è la zona del castagno, che forma veri boschi, specie sui terreni umidi , piccole autorità locali, riconosciute da Genova. Intervenne Alfonsod'Aragona, il futuro re di Napoli, che espugnò Calvi ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] suo conterraneo Luciano Laurana (v.) esprimeva nel palazzo ducale di Urbino le armonie più profonde, l'eleganza più schietta dell'architettura italiana. L'architetto di quel palazzo, della rocca di Pesaro, dell'arco di Alfonsod'Aragona a Napoli, fu ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...