PASTICCERIA (fr. pâtisserie; sp. repostería; ted. Backwerk; ingl. pastry)
Propriamente parlando, la parola pasticceria dovrebbe indicare l'arte dolciaria in genere e i suoi prodotti, cioè le "mil cosas [...] 1416) e nel convito per le nozze di Costanzo Sforza con Camilla d'Aragona (Pesaro, maggio 1475). Un'idea dei gusti dell'epoca ci è Borgia con Alfonso I d'Este (1501); e in quello per lo sposalizio del principe di Mantova, cui accenna V. Cervio ne ...
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ROSSIGLIONE
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
(A. T., 35-36) - Antica provincia della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N., la contea di Foix a O., la Catalogna a S., il Mediterraneo [...] , la regione trae il suo nome dalla città di Ruscino (v.) al limite delle tribù dei Volsces Tectosăgi e dei Bebryces. Tracce testamento i suoi beni al conte di Barcellona Alfonso, che era inoltre re d'Aragona e conte di Cerdagna. I re aragonesi nel ...
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LIBRI D'ORE (fr. livres d'heures; sp. horas; ingl. primers)
Tammaro DE MARINIS
Si chiamarono così alcune raccolte di preci messe insieme ad uso dei fedeli e che, pur derivando dal breviario, comprendendo [...] Horae all'uso domenicano, per Federico d'Aragona, con 64 grandi miniature, della ms. lat. 9474); Horae per Alfonso I d'Este, miniato a Ferrara nei Bodleyan Quarterly Record, luglio 1920; V. Leroquais, Les Livres d'Heures manuscrits de la Bibl. ...
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TRIONFO
Gioacchino MANCINI
Antonia NAVA
. Nell'antica Roma il trionfo (triumphus, ϑρίαμβος) era la più alta ricompensa, un onore solenne tributato a un supremo condottiero dell'esercito romano che [...] di questa facoltà fu C. Papirio Masone nell'anno 231 a. C.
V., inoltre, ovazione.
Bibl.: H. A. Göll, De triumphi romani origine, l'eroe e l'eroina del Quattrocento celebrano simili trionfi: Alfonsod'Aragona nell'Arco di Castel Nuovo a Napoli, e, nel ...
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PIETRO IV re di Aragona, III di Catalogna, detto il Cerimonioso
Ramon D'ALOS-MONER
Successe al padre Alfonso il Benigno nel 1336. La sua inimicizia con la matrigna Eleonora di Castiglia, rifugiata presso [...] Aragona contro il re, costretto a confermare nelle Cortes di Saragozza (1347) un privilegio concesso da Alfonso l'annessione alla corona d'Aragona. P. accettò (1379 de la R. Academia de Buenas Letras de Barcelona, V (1909-10), pp. 88-93; A. Rubió i ...
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LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] che il L. sia stato l'architetto dell'arco di Alfonsod'Aragona in Napoli - da alcuni attribuito a Francesco Laurana -, intraveduta purifica e la innalza.
V. tavv. LXXV e LXXVI.
Bibl.: A. Colasanti, L. Laurana, Roma 1922 (Bibl. d'arte illustr.); R. ...
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FUERO (dal lat. forum)
Pier Silverio Leicht
È un corpo di leggi, da annoverare fra le più importanti fonti del diritto spagnolo.
Il re visigoto Chindasvindo, che regnò nella Penisola Iberica e nelle [...] Di questi fueros locali i più antichi sono quelli concessi da AlfonsoV e poi da Sancio il Grande nel regno di León (999 sino ai tempi moderni e il regno d'Aragona dove durarono fino ai tempi del re Filippo V. Questi però, venuto in conflitto con ...
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FREGOSO (o Campofregoso)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di ricchi mercanti che derivò il nome da un piccolo luogo di Val Polcevera, non ha figure di qualche rilievo prima del sec. XIII, e soltanto con [...] 1416, che combatté Vincentello d'Istria e costrinse Alfonsod'Aragona ad allontanarsi dall'isola nel dal 1450 al 1458 e ucciso poi in una insurrezione popolare, e Paolo (v.) la più caratteristica figura della famiglia. Fu figlio di Pietro II Battista ...
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GIACOMO II di Catalogna-Aragona, I di Sicilia, detto il Giusto
Ramon D'ALOS-MONER
Secondogenito di Pietro il Grande, gli successe in Sicilia (1285) e, alla morte del fratello conte-re, Alfonso il Liberale [...] di paciere.
Riconfermatagli da Clemente V l'investitura della Corsica e d'Arborea, e ottenuta la neutralità momentanea di Genova, inviò il primogenito Alfonso del Institut d'Estudis Catalans, II (1908), pp. 588-595; P. Silva, Giacomo II d'Aragona e la ...
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SANCIO III re di Navarra, detto el Mayor
Nino Cortese
Non si conosce con precisione l'anno d'inizio del suo regno; ma, molto probabilmente, è da porsi intorno al 1000; e coloro che, invece, lo datano [...] questo stato e il primo nucleo del futuro regno d'Aragona, ché il suo bisnonno García Sánchez aveva sposato Endregoto impossessò della Castiglia. Qualche anno dopo, sfruttando la morte di AlfonsoV di León, caduto durante l'assedio di Viseo nel 1028, ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...