CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Ferrara Lucrezia Borgia, sposa di Alfonsod'Este; nell'agosto 1502 si Giulio d'Este, da don Ferrante - altro figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona, , in Civiltà moderna, IX (1937), pp. 1-16; V. Zaccaria, L'epist. di P. C. Decembrio, in ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] dei Pazzi, combattendo agli ordini del duca di Calabria Alfonsod’Aragona contro i Medici, suoi parenti.
Il 2 settembre 1480 istoria generale del Regno di Napoli, a cura di G. Gravier, V, Napoli 1769, pp. 108 s.; Diario anonimo dall’anno MCXCIII sino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] preziosi. L’inquisitore d’Aragona Nicola Eymeric compose nel prelati. Guglielmo Fabri, giudice e segretario di Felice V, duca di Savoia e antipapa per dieci anni nell’Orto di Ferrara per iniziativa di Alfonso II d’Este e a Roma nel giardino botanico ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] inviandogli tre ‘opuscoli’ (La corte spagnuola di Alfonsod’Aragona a Napoli; Versi spagnuoli in lode di Lucrezia XV (Croce a Menéndez Pelayo, 14 marzo 1894, in Menéndez Pelayo 2009, v. 12, 595).
Era il nucleo da cui sarebbe nata La Spagna nella ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] sei eminenti cittadini, per congratularsi con il papa Niccolò V della sua elezione e prestargli la dovuta obbedienza. Nel Venezia, che prese le parti del re di Napoli Alfonsod’Aragona, al quale Filippo Maria Visconti aveva proposto di partecipare ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] riuscì a guadagnare alla Francia i servigi di Alfonsod'Este, ma a Mantova una sua analoga missione -93, 194; A. de Beatis, Die Reise des Kardinals Luigi d'Aragona..., a cura di L. v. Pastor, Freiburg 1905, p. 136; M.Schiner, Korrespondenzen und Akten ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] Morroni da Rieti, chierico della Camera apostolica (sulla parentela, v. la lettera ad Angelo 24 giugno, e quella a G Recanati del 16 giugno), e tentato di accreditarsi presso Alfonsod'Aragona mediante l'omaggio della Fabii Maximi vita (lettera ad ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] fu inviato a Napoli per stringere accordi con Alfonsod'Aragona, in vista di una resistenza alla discesa Libri comm. della Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 332; I. Burchardi Liber notarum..., in Rer. Ital. Script ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] comunque, costei sia Tullia d'Aragona), enumera Muzio velando l' fiorentine - così sempre Guarini in una lettera ad Alfonso I del 12 agosto - non lo sollevano di marzo, è a Mantova per l'ingresso di Carlo V - ed è in quest'occasione che, nella ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 1854, pp. 591 s. [Geschichtedes römischen Rechts im Mittelalter, V, Heidelberg 18502]) ha diffuso la falsa notizia di una prima laurea e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonsod'Aragona, giunto a Napoli nel 1443, fece gran che ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...