SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] bellezza che fu donata dal signore Alfonso Rota [fratello minore di Ferrante] all tempi; e poi dal detto signor marchese a Carlo V imperador nostro» (Rota - Ammirato, 1726, pp il modello dell’altare Piccolomini-d’Aragona in S. Maria di Monteoliveto ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] santo, e che dedicava a Giovanni d'Aragona, ora cardinale. Il C. tendeva dello Specchio della fede ad Alfonso duca di Calabria). Le ne riporta ampi excerpta, pp. 214 ss.; in diversi codici napoletani: v. Cenci, 1971, pp. 335 s., 515, 676, 786, 628, ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] che agitò il capoluogo nel luglio 1430. Solo la morte di Martino V e l'elezione il 3 marzo 1431 di Eugenio IV permisero l'accordo presso l'isola di Ponza la flotta di Alfonsod'Aragona, aspirante al Regno napoletano. Ciò poneva le premesse ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] a Napoli negli anni del dominio di Renato d'Angiò e di Alfonsod'Aragona (1438-458), di cui le opere , 1, pp. 295-297; N. J. Little, A Note on the date of the London v St. Yerome in his study" by A. da Messina, in Arte veneta, XXX (1976-1977), ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] che avrebbe poi ceduto nel 1525, con il benestare di Carlo V, a un Juan Garzía (Pirro, p. 1010). Non suffragate De rebus gestis, soprattutto per i fatti più recenti, all’arcivescovo Alfonsod’Aragona, che approvò e apprezzò l’opera (ibid., I, 4; II ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] concordato il matrimonio con la cugina Isabella d'Aragona, figlia del duca di Calabria Alfonso e di Ippolita Maria Sforza, a biogr. degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 428-430; V. Ilardi, The assassination of Galeazzo Maria Sforza and the reaction of ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] d’onore che condusse da Napoli a Ferrara Eleonora d’Aragona, sposa di Ercole d’Este, e nel 1476 fu padrino di battesimo del loro erede, Alfonso personale, non di una famiglia. Deposto da Carlo V per fellonia dopo la battaglia di Pavia (1525), morì ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] ; G. Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989; A. Ryder, Alfonso the Magnanimous king of Aragon, Naples and Sicily, 1396-1458, Oxford 1990, ad ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] la controffensiva e respingere il re Alfonsod'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i Medici, Firenze 1971, p. 131; V. Rutenburg, Popolo e movimenti popolari nell'Italia del '300 e '400, Bologna 1971 ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] iudaei», raccomandati da Ferdinando e Alfonsod’Aragona, ma fortemente avversati da Bernardino . Machiavelli, Tutte le opere, a cura di M. Martelli, Firenze 1971, p. 843b; V. da Bisticci, Le Vite, a cura di A. Greco, Firenze 1976, I, pp. 189 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...