DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] Italia, come scudiero di Giacomo II d'Aragona. Spagnola del resto dovette essere anche risulta più essere il D. ma Alfonso. Quanto alla cronologia 30, ad Indicem;G. Boccaccio, Decameron,a cura di V. Branca, Milano 1976, pp. 543 s.; C. Ghirardacci ...
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SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] libro d’ore (già Firenze, collezione Ashburner) verosimilmente destinato a Ippolita Sforza e Alfonsod’Aragona, duchi Marginalia from Papyri to Print. Atti del Convegno… Erice 1998, a cura di V. Fera - G. Ferraù - S. Rizzo, II, Messina 2002, pp. ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] Natale Cotrugli, per i buoni servigi resi ad Alfonso di Napoli, ottenne, a vita, nel C. al servizio di Ferdinando d'Aragona. Oltre che nelle missioni diplomatiche, P. Rigobon, Di un contributo del Prof. V. Alfieri alla storia della ragioneria e di ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] in Spagna, dove il re Giovanni II d'Aragona lo nominò suo segretario: in questa veste dell'anno precedente e dedicato ad Alfonso, giovane figlio del re di poesia pastorale, Milano 1909, p. 272; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, Grottaferrata 1910, ...
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QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] Castris], in Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona (catal.), a cura di P. Leone de Castris, Napoli 1997 Malleo, Palermo 2006, pp. 67-81; V. Abbate, Castelbuono: il mecenatismo artistico dei Ventimiglia ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonsod'Aragona, probabilmente attratto, come [...] con cui Alfonso volle E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, Napoli 1879, V, 1, pp. 58 ss.; N. Barone, Le cedole Napoli 1939, p. 63; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano-Verona 1947-1969, I, pp. 43, 50, 180, 183 s., ...
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TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] altro possibile contendente, il re di Napoli Alfonsod’Aragona. Tranchedini non abbandonò Firenze nemmeno durante la 651, 890; Carteggi degli oratori sforzeschi alla corte pontificia, I, Niccolò V, a cura di G. Battioni, Roma 2013, ad indicem.
P. ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Napoli, re Alfonsod'Aragona il Magnanimo promosse le nozze tra la figlia Maria e il marchese Leonello d'Este, ad ind.; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas López, V-VI, Zaragoza 1980, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] , 1, a cura di E. Celani, ad Indicem;B. Facio, Fatti di Alfonsod'Aragona…, a c. di G. Mauro, Venezia 1579, pp. 73, 86, 89-91 ., XXXVIII (1958), pp. 160 s.; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 57, 78 s., 83 s., 91, 154, 231; B ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] 300 s.); la Lettera inviata dalla Signoria fiorentina ad Alfonsod'Aragona, duca di Calabria, in occasione di una malattia del A. Matucci, I, 1476-78, 1492-96, Firenze 1994, pp. V-LI; G. Cadoni, Lotte politiche e riforme istituzionali a Firenze tra il ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...