AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] Alfonso Piccolomini duca d'Amalfi, il cui avo Antonio, nipote di papa Pio II e genero di re Ferrante d'Aragona convento di Santa Chiara ove si spense intorno al 1575.
Fonti e Bibl.: V. Colonna, Carteggio, raccolto epubblicato a cura di E. Ferrero e G. ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] con la minaccia milanese alle spalle, l'A. fu costretto da Alfonsod'Aragona, che si era assicurata la corona di Napoli, alla pace (1444 del commercio e della marina ligure, I, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, V (1871), p. 418 n. 73; L. T. ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] cui il 25 dic. 1481 dedicò la Bucolica già offerta ad Alfonsod'Aragona, ora arricchita di una quinta ecloga. Il 4 apr. 1482 era sono notevoli non solo per essere state - ad eccezione della V, risalente come si disse al 1481 - le prime composizioni ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] aragonese, almeno quando il conflitto fra Renato d'Angiò ed Alfonsod'Aragona si stava evolvendo in favore di quest'ultimo , Regesta chartarum, IV, San Casciano Val di Pesa 1929, pp. 219, 222; V, ibid. 1930, p. 38; J. F. von Schulte, Die Gesch. der ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonsod'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di correre la ital., s. 4, IV(1879), pp. 48, 238; N. Mengozzi,Martino V e il Concilio di Siena, in Bull. senese di storia patria, XXV(1918), ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] 1472 gli commissionò due manoscritti (un Cornelio Nepote per Alfonsod'Aragona, duca di Calabria, e alcuni dialoghi di Platone ind.; P.O. Kristeller, Iter Italicum. A cumulatuve index to volumes, I-VI, s.v. Cerasius, Gerardus; Ciriagio, Gherardo del. ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] , fu inviato presso Iacopo Piccinino.
Era morto Alfonsod'Aragona e il figlio Ferdinando si trovava a fronteggiare l attivo in Francia nel quarto decennio del sec. XV.
Fonti e Bibl.: V. Forcella, Iscriz. delle chiese... di Milano, III, Milano 1890, p ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] II d’Angiò, pretendente al trono in opposizione a Ferdinando I di Napoli, detto Ferrante, figlio naturale di AlfonsoV. ’ Medici, allora alleato di Galeazzo Maria Sforza, Ferdinando d’Aragona e Giovanni II Bentivoglio, signore di Bologna; prese quindi ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] di re Ferrante e dei suoi figli, Alfonso e Federico. Nel 1489 gli venne con l'avvento al trono di Federico d'Aragona. Il suo comportamento, nella circostanza, era del titolo di marchese d'Oria, da parte di Carlo V, consacrò definitivamente la ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] l'erede legittimo Renato d'Angiò era sorto come pretendente Alfonsod'aragona sostenuto da Filippo Maria Visconti R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 193, 195 a., 211, 283; V, ibid. 1901, p. 59; Acta graduum accademicorum gymnasii Patavini, a cura di ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...