DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] sottomessi ad Alfonsod'Aragona. Il sovrano, avuta ragione degli altri rivoltosi, decise di attaccare il D. e gli la storia della Repubblica ambrosiana, in Arch. stor. lomb., s. 8, V (1954-1955),p. 254;F. Cognasso, Il ducato visconteo, in Storia di ...
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BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] come ambasciatore estense presso Ferdinando I d'aragona, carica che esercitò sino al per questo, sulle lettere di Alfonso duca di Calabria, oggi perdute 1480, ibid., XXXV (1910), pp. 696-756; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1911, p. 539 ...
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CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] festeggiamenti per l'incoronazione della regina Eleonora.
AlfonsoV il Magnanimo, quando nel 1416, appena IV, f. 113v; Il "Codice Chigi" un registro della cancelleria di Alfonso I d'Aragonare di Napoli per gli anni 1451-1453, a cura di J. Mazzoleni, ...
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ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] la politica di Callisto III, sui rapporti tra il papa e Alfonsod'Aragona e sulla morte di questo, cui segue poco dopo (6 in Bullett. stor. pistoiese, XXVIII (1926), pp. 57-64, e da L. v. Pastor in Storia dei Papi, I, Roma 1931, pp. 844 ss.; II, Roma ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] del 1447-48 e dove continuò ad insegnare teologia. Nel 1448 fu nominato da Niccolò V, su proposta di Alfonsod'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, Andrea Pagliari, anziano ed ammalato, a cui successe l'11 ag. 1449.
Il C ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] Nicola Acciapaccia vescovo di Tropea.
Con la morte di Martino V e l'elezione, il 3 marzo 1431, di Eugenio IV e tesoriere pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ad Alfonsod'Aragona, reduce dall'attacco all'isola di Gerba. Nel 1435 si ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] , l'Oratio composta nel 1494 in occasione dell'incoronazione di Alfonsod'Aragona (pubblicata dallo stesso A. nel 1495) e infine il 'Albino. Questa edizione fu ristampata integralinente nel tomo V della Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] nel novembre del 1409 con una missione al pontefice Alessandro V; fu poi capitano di Cortona, governatore di Pistoia; capitano grandissima, fu scelto da Firenze, assalita d'improvviso dal re Alfonsod'Aragona, tra "gli uomini valenti e scelti ...
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BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] d'Aragona regalò alla sua dama Fiordispina (Venturi, 1888). Nel 1500 compare ancora tra i decoratori di carrozze e sgabelli (Cittadella, 1868, p. 60). Nel 1502, in occasione del nuovo matrimonio di Alfonso Ferrara..., Ferrara 1864, v. Indice; Id., ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] di Ponente (1443). Nel 1444 ottenne da re Alfonsod'Aragona vari feudi in Calabria. Il 4 genn. 1447 persuase Filippo Maria,in Storia di Milano,VI, Milano 1955, pp. 276, 278; V. Vitale, Breviario della storia di Genova,Genova 1955, I, pp. 159-161; ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...