PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] Acta Sanctorum, quotquot..., Antwerp 1685, V, coll. 739-746).
Trasmessa da un piccolo, elegante codice pergamenaceo nella stessa litteraantiqua della silloge, è una lunga epistola rivolta ad Alfonsod’Aragona per incoraggiare la canonizzazione ed è ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] 18 genn. 1284 il re Pietro III d'Aragona conferisce la dignità di suo familiare " espressamente citato da Fazio degli Uberti nel Dittamondo (libro V, cap. XII, vv. 94-99): "Ancor nel della Scala in Spagna, dallo stesso Alfonso X il Savio (nel suo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] agli Angioini e lamentò la spoliazione subita da parte di "Alfonsod'Aragona usurpatore e illegittimo detentore" del Regno di Sicilia. In 1892, I, pp. XI, C, CLXXXVII ss., CCIII, CCXXXVI; V. Rossi, IlQuattrocento, Milano 1933, p. 507; P. De Montera, ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] al 1486, Giovambattista Ghini ospitò a casa sua Alfonsod'Aragona, duca di Calabria che, diventato re di Napoli II, pp. 7 s.; IV, pp. 111 s., 169, 285; V, pp. 477, 741; D. Moreni, Bibliografia ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 436; C ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] presente alle nozze di Ferrante II d'Aragona e dell'infanta Giovanna celebrate a dopo il 1535, anno in cui Carlo V, reduce dall'impresa di Tunisi, passò da recitata davanti al duca di Calabria (forse Alfonso), mentre per il futuro Ferrante II quando ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] a Roma in occasione del giubileo indetto da papa Niccolò V e forse in occasione di questo soggiorno si legò al guerra tra la Repubblica di Firenze e il re di Napoli Alfonsod’Aragona e, più in generale, le vicende degli Stati italiani dalla ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] attualmente perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti anche se si identifica il D. con l'Alfonso de Jenaro, che compare citato in un documento inviato da Napoli a Carlo V il 9 ott. 1532 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonsod'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; Acta graduum academicorum Gymnasii ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] figure legate alla corte ischitana (Alfonsod'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella 24; F. Rizzi, Tra i lirici parmensi del Cinquecento, in Aurea Parma, V (1921), pp. 221-227; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX ...
Leggi Tutto
ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] d'Amore (Brescia; altra ediz. Venezia 1539), dedicandola al suo protettore Alfonsodd'Aragona,Milano XX ottobre 1543; Intrada in Milano di Don Filippo d Per tutte le sue polemiche, oltre le voci già cit., v. P. Aretino, Lettere,a cura di F. Nicolini, ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...