BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] che ne rimase assai rattristato, passò dalla parte di re Alfonsod'Aragona, il quale lo accolse con tutti gli onori e lo ostacoli che provenivano dalla riottosità del nuovo pontefice Niccolò V a mantenere gli impegni presi dal predecessore e dalla ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] dello spazio sono ben evidenti in soggetti quali Alfonsod'Aragona all'assedio di Gaeta (1845: Ibid., Museo Borbonico il mese di giugno 1833, Napoli 1833, p. 8; V. Torelli, Cenno sull'esposizione di belle arti aperta nel Real Museo Borbonico ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] signore di Alvito, terra che l'anno successivo re Alfonso, a prova del favore di cui il C. V. Lazari, Della Zecca di Sora e delle monete di P. C., in Archivio stor. ital., III (1856), 2, pp. 222 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri avvocato di gran nome dell'età di Federico d'Aragona, tanto da fare scrivere che "nec in pragmaticae, Venetiis 1590, f. IV-V; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623 ...
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PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] sul versante diplomatico. Fu molte volte ambasciatore presso il re Alfonsod’Aragona a Napoli (1438, 1440, 1442, 1443, 1447, dei priori a Pitti e Luca di Maso degli Albizi a Venezia, 1449-1450); V, 5, cc. 74-154; 62, 6, cc. 155-196 (registro delle ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] a Roma per il giubileo bandito da Niccolò V e nel dicembre del 1463 a Lecce, in qualità di "sindaco" della sua città, prestò giuramento di fedeltà nelle mani di Ferdinando I d'Aragona. Al seguito di Alfonso, duca di Calabria, nel 1481 partecipò alla ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] clero della diocesi di Caiazzo. Cubiculario di Niccolò V, fu da questo nominato, il 3 apr 1458 in rappresentanza di Ferdinando d'Aragona.
Questi sperava che il l'investitura del Regno. Il bastardo di Alfonso dovette però impegnarsi, fra l'altro, a ...
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PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] a Napoli (Reg. Vat. 480, c. 27r-v).
Il 23 maggio 1461 Piccolomini sposò Maria d’Aragona, figlia naturale del re di Napoli Ferdinando I, Regno di Napoli, funestata dalle guerre di successione ad Alfonso il Magnanimo. Lo stesso Pio II, nei Commentari, ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L. avviò la realizzazione di ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] d'Aragona con il duca di Milano.
Morto il suo protettore Ferrante, nell'aprile 1494 il C. dovette pagare al successore l'offesa di nove anni prima: Alfonso 1654, I, pp. 132, 138 s.; P. Litta, Le fam. celebri italiane,s. v. Cantelmi di Napoli, tav. I. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...