LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi della Chiesa quanto, alla morte di Alfonso nel 1597, verso Cesare d'Este.
All'inizio degli anni Novanta il L. avviò la realizzazione di ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] sul trono di Napoli Alfonso II, anche il C V.De Lucia, Cenno topogr.-istorico della città e diocesi di S. Agata de' Goti, Napoli 1844, p. 24; G.Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIX, Venezia 1864, p. 311; P. Lonardo, Relazioni tra Federico d'Aragona ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] incarico di papa Eugenio IV, la pace tra Alfonsod’Aragona e Renato d’Angiò. Su proposta dello stesso cardinale venne nominato chiamato a tenere l’orazione funebre alle esequie dello stesso Niccolò V. Il 20 giugno 1455 il nuovo papa Callisto III lo ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] del duca di Calabria, Alfonso. Solo nel 1477 è attestato V-XX), I, Napoli-Roma 1976, pp. 422-424, 426 s.; G. Vitolo, Per lo studio della vita religiosa nella diocesi dell'abbazia di Cava in età pretridentina. Il sinodo del card. Giovanni d'Aragona ...
Leggi Tutto
CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] dei Tarsoni (secondo A. Piermei, Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium, III, Romae 1931, pp. 130 s. n. 2) è cardinal legato, Francesco Gonzaga, al duca di Calabria, Alfonsod'Aragona, al duca di Ferrara Ercole I e agli ambasciatori ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] sua attività in questo periodo.
Dopo l'elezione di Martino V venne finalmente eletto dal Senato veneziano, col consenso del papa che i Veneziani apprendevano da lui l'intenzione di Alfonsod'aragona di recarsi a Firenze per parlare col papa (ibid ...
Leggi Tutto
ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] per prendere Lucrezia Borgia sposa di Alfonsod'Este. L'anno seguente il duca la regina di Napoli Isabella d'Aragona.
Nel 1506 l'E Monasterii 1923, p. 179; P. Litta, Le fam. cel. ital., s. v. Este, tav. XI; G. Moroni, Diz. di erudiz. Stor.-eccles., XV ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] comminati alla famiglia Alberti e ne confiscò i beni. Martino V protestò a lungo presso la Signoria fiorentina, chiedendo la revoca 1440) a trattare la conclusione della pace fra Alfonsod'Aragona e Renato d'Angiò.
Tornato in Curia il 24 Ott. 1442 ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] (ii marzo 1450). Dal novembre 1454, come ambasciatore dello Sforza, e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonsod'Aragona la ratifica della pace di Lodi e il loro ingresso nella lega italica. La missione aveva da poco ottenuto il ...
Leggi Tutto
BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] di Ippolita Maria Sforza, sposa al duca di Calabria Alfonsod'Aragona (1465).
Le sue note biografiche sono tutte riconducibili Fonti e Bibl.: Il commento a Quintiliano, inedito, si trova nel cod. V, D, 30, della Bibl. Naz. di Napoli (cfr. P. O. ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...