Con questa parola, usata per designare anche collettività o riunioni di persone, adunate di popolo o di armati, discorsi di superiori prima o dopo gli uffici sacri, mercedi o prezzi per servizî, s'indica [...] i sovrani facevano votare di volta in volta nei parlamenti. Alfonso I d'Aragona abolì quelle ordinarie, delle feste "commemorate". Il messale edito da Pio V (1570) prescrive per i giorni di grado semidoppio o semplice almeno tre collette (per ...
Leggi Tutto
PIETRO il Crudele o il Giustiziere, re di Castiglia e di León
Nino Cortese
Nato a Burgos da Alfonso XI re di Castiglia e di León e da Maria di Portogallo il 30 agosto 1334, salì sul trono alla morte [...] Juan Alfonso de di Castiglia e chiamò in suo aiuto le compagnie di Bertrand Du Guesclin, che poté accorrere con il permesso di Carlo Vdidi Granata. Sicché quando il Trastamare, rientrato nella Castiglia con l'aiuto dell'Aragona e sostenuto di ...
Leggi Tutto
HUESCA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Capoluogo dell'omonima provincia spagnola (Aragona). La città si eleva ad anfiteatro su di un'altura lambita dal fiume Isuela, che [...] Aragona conquistò la città il 26 novembre 1096 dopo un assedio di due anni e mezzo, in cui morì il padre del monarca, Sancho García, che aveva dato inizio all'assedio. Durante i regni diAlfonso II, di Giacomo I e diAlfonso Madrid 1898; V. Lampérez y ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, in provincia di Cáceres, situata a breve distanza dalla riva sinistra del Tago, non lungi dal confine portoghese. Ha circa 3500 ab. Ricevette il nome di Alcántara dagli Arabi. Ferdinando [...] Nel 1214, Alfonso XI di León, sostenuto da Diego López de Haro e da 600 cavalieri inviatigli da Alfonso VIII di Castiglia, poté di Castiglia, l'assedio fu tolto. Nel 1432 il maestro di Alcántara cedette la città a Pietro, infante diAragona; ...
Leggi Tutto
Nato in Tolosa da un mercante di drappi, pare che cominciasse a comporre canzoni per la moglie di un suo concittadino, che non lo tollerò, e, venuti alle mani, rimase gravemente ferito da lui alla testa; [...] che egli fu in relazione con molti signori di là e di qua dalle Alpi. Oltre al conte di Tolosa Raimondo V e alla contessa sua moglie, Eleonora, che chiama regina di Tolosa come sorella di Pietro II diAragona, lodò Pietro II stesso, più volte, e il ...
Leggi Tutto
Trovatore della Dordogna, di Mareuil nel circondario di Nontron. La breve biografia provenzale dice che fu di povera famiglia, e chierico, ossia scriba o notaio; ma costretto a cercare miglior guadagno [...] da ritenere la relazione amorosa con Adelaide, figlia di Raimondo Vdi Tolosa e moglie di Tagliaferro, cioè Ruggiero II, visconte di Béziers; onde egli cadde in disgrazia d'un potente rivale, il re d'Aragona, Alfonso II. Al solito, la donna che finge ...
Leggi Tutto
Villaggio appartenente al circondario di Cittaducale, oggi aggregato con questo alla provincia di Rieti, situato a 835-860 m. di altezza su uno sprone del M. Ciambella (1482 m.), che si protende sulla [...] della natalità fa riscontro una forte emigrazione.
Accùmoli è costruita sulle rovine di un vicus romano. Fu ceduta da AlfonsodiAragona a papa Eugenio IV. Nicolò V la restituì al regno di Napoli. Fu anche, ma per breve tempo, in possesso dei Medici ...
Leggi Tutto
URRACA regina di Castiglia e León
Ruggero MOSCATI
Nata nel 1077, morta nel 1126. Figlia diAlfonso VI, all'età di nove anni sposò Raimondo di Borgogna, nominato dal suocero conte di Portogallo e Galizia. [...] Rimasta vedova, e divenuta alla morte del padre regina di Castiglia, sposò in seconde nozze Alfonso I d'Aragona detto il Battagliero (v.). Ben presto però cominciarono le discordie tra i due coniugi, discordie che degenerarono in lotta tra Aragonesi ...
Leggi Tutto
Figlia di Pietro III d'Aragona, nipote di S. Elisabetta regina d'Ungheria, sposò nel 1282 il re Dionigi (v.) di Portogallo, ancora giovanissima, essendo nata, pare, nel 1270. Molto caritatevole, fondò [...] dovette sostenere prima con un fratello, il turbolento infante Alfonso, poi con il proprio figlio ed erede chiamato pure Alfonso (poi Alfonso IV), la regina sempre intervenne come angelo di pace, riuscendo a far sì che i contendenti deponessero ...
Leggi Tutto
Nato a Boades circa il 1370, morto a Blanes (diocesi di Girona) il 9 marzo 1444. Qui trascorse la più parte della sua vita, prima come prebere claver, poi, dal 1410, come rector della chiesa di S. Maria. [...] , a cominciare dall'invasione cartaginese, inserisce la storia diAragona e Catalogna: dalle origini comitali all'avvento diAlfonsoV (1416), figlio dì Ferdinando d'Aragona. I primi influssi del Rinascimento vi si manifestano nello studio diretto ...
Leggi Tutto
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...