PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] 1449, il P. lavorò a Napoli, approvvigionato da Alfonso I, a gettar medaglie e a disegnar colubrine. A 797 segg., 1047 segg.; LXXII, ii (1912-13), p. 1315 segg.; K. Zoege v. Manteuffel, Die Bilder u. Zeichnungen des A. P., Halle 1909; A. Venturi, ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] non tarderà a diventare strumento del papato.
A Napoli presso re Alfonso d'Aragona, che non badava a spese pur di circondarsi di dettano versi greci, e in Roma stessa, auspice Niccolò V, si concepisce il piano di una vasta biblioteca greca tradotta ...
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SPAGNOLI, Giovan Battista, detto Battista Mantovano
Giulio Reichenbach
Poeta, nato nel 1448 a Mantova, fu studente a Padova e in altre città, poi entrò nell'ordine dei carmelitani scalzi, di cui seguì [...] tratto si presenta nello S. il Folengo. Maggior levigatezza, anche se minore efficacia, v'è in qualcuno dei poemetti, come l'Alphonsus, poemetto cortigiano scritto per celebrare Alfonso d'Aragona. Ma certo l'opera che gli diede maggior fama, e per la ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] affidato a Rodrigo Sánchez de Arévalo e al vescovo Alfonso de Segura che si concretizzò nel 1454 con la 1994, pp. 649-712; Ch.L. Frommel, Il S. Pietro di N. V, in L’architettura della basilica di S. Pietro. Storia e costruzione, in Quaderni dell ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...]
Da questo punto in poi Vischer ricorda una lunga serie di personaggi storici, tra cui Salomone, Platone, Aristotele, AlfonsoV d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione l’Africano, Tolomeo II Filadelfo e infine Costantino che ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Filippo Maria. Così la guerra, ormai in una fase stagnante, si concluse nel 1441 con la pace di Cremona, che garantì ad AlfonsoV d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di Ravenna e di Peschiera. Anche questa tregua però durò poco ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] per il Paradiso in un codice della Divina Commedia (Londra, British Museum, Yates-Thomson Collection) eseguito a Siena per AlfonsoV di Aragona, re di Napoli (Pope-Hennessy, Sienese Quattrocento painting, 1947; 1993). Nel 1442, G. e un altro artista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] rifiuto di rappresentare l’Oceano Indiano al modo di Tolomeo, come un enorme lago chiuso. Non c’è da stupirsi se AlfonsoV di Portogallo inviò a Venezia i suoi ambasciatori per far realizzare una copia (oggi perduta) del grande planisfero: all’epoca ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] Spagna e alla sua cultura: nel 1885 aveva pubblicato il suo primo lavoro su Lucrezia d’Alagna, amante e musa di AlfonsoV, l’anno seguente la sua prima edizione di poemetti spagnoli. Come avrebbe poi commentato nel suo Contributo alla critica di me ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] sarà ripreso successivamente nell'iconografia trionfalistica quattrocentesca, come è dato vedere nell'arco d'ingresso a Castel Nuovo di AlfonsoV d'Aragona a Napoli (Hersey, 1973), di cui il disegno cosiddetto "Boymans", relativo a un progetto per l ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...