ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] entre los sarts es administrada", venne estesa da AlfonsoV il Magnanimo a tutti i territori feudali del . Cibrario, Torino 1835, pp. 308 s., 313-317, e l'ediz. a cura di V. Angius, Calari 1838, III; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] Perrone Capano & Vozzo Mendìa 1993) è legata certamente al suo soggiorno a Napoli tra 1457 e 1460 alla corte di AlfonsoV d’Aragona. Lo si vede anche dai napoletanismi e meridionalismi (matre, ape «ebbi», vidiray, poczan, symo «siamo», ecc.) che ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] sua attività diplomatica fu la sua seconda legazione a Napoli (6 nov. 1454) per concludere l'accordo anche con il re AlfonsoV (26 genn. 1455): ora la penisola era effettivamente unita nella "lega italica", ed è evidente che da parte del Papato il ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] attività del G. a Castelnuovo fu assai breve, tra la fine del 1457 e il giugno del 1458, anno di morte di AlfonsoV.
La diaspora degli scultori attivi nell'impresa napoletana condusse il G. a Palermo. Il primo lavoro, nel quale si cimentò nella città ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] aveva dichiarato che si sottraeva all'obbedienza a Benedetto XIII. Il successore di Ferdinando I (morto il 2 aprile 1416), AlfonsoV "il Magnanimo", non era così vincolato a B. e il 26 luglio del 1417 il concilio di Costanza decretava la deposizione ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] della traduzione teocritea è conservata nel citato manoscritto 84 della Biblioteca del Seminario di Padova, con dedica ad AlfonsoV d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, avvenuta il 27 giugno 1458, costituisce dunque un terminus ante quem ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] gli derivavano dal privilegio concessogli il 22 ott. 1443 da AlfonsoV, e parlò degli enormi guadagni ricavati da chi vi 1944, I, suppl.; Documentos sobre a expansão portuguesa, a cura di V. Magalhães Godinho, Lisboa 1956, III, pp. 104-227.
Fonti e ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] le attenzioni della corte di Barcellona. Rimasta, dopo la morte della sorella, unica erede del regno di Navarra, AlfonsoV il Magnanimo, che nel frattempo era successo a re Ferdinando, stimava sommo interesse per la monarchia d'Aragona introdurre ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] almanacco, alchimia, (al)mugáveri e zenit.
La presenza politica della Spagna acquisisce maggiore peso nell’Italia quattrocentesca, con AlfonsoV d’Aragona a Napoli e due papi di origine spagnola: Callisto III (1455-1458) e Alessandro VI (1492-1503 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] umanistica latina in distici elegiaci”, Assisi, 1999
L’umanesimo a Napoli si sviluppa grazie all’impulso dato alla cultura da AlfonsoV d’Aragona detto il Magnanimo, il principe spagnolo che riesce a ottenere il trono di Napoli nel 1443 dopo la ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...