MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] , con altri capitani e cavalieri, nel Regno di Napoli, per dare sostegno a Renato d’Angiò, impegnato dal 1438 contro AlfonsoV d’Aragona. Nella primavera del 1442 il M. era in Abruzzo, dove affrontò Riccio da Montechiaro e Giosia Acquaviva; quindi ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] del 1433, il M. tornò in patria. Fece tappa a Napoli, dove si trovava il Panormita, e frequentò la corte di AlfonsoV d’Aragona, dal quale, nel 1445, ricevette un cospicuo beneficio.
Gli anni siciliani sono scarsamente documentati; si sa comunque che ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] . M. Perret, Histoiredes relations de la France avec Venise, I,Paris 1896, ad Indicem;N. F. Faraglia, Storia dellalotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1909, ad Indicem;F. Possati, Rapporti tra Milano, Monferrato e Francia nel 1452 ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] della città e profetizza eventi che si compiranno di lì a sei anni. La precisione con cui sono annunciati la morte di AlfonsoV d'Aragona, l'assunzione al trono pontificio di Pio II e la guerra di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò dimostra ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] , ovvero la vendita delle rendite annue sui beni immobili, contratti istituiti a seguito dell’accordo tra il papa e AlfonsoV d’Aragona nel 1452 per combattere il peccato di usura e controllarne gli eccessi.
Consapevole dei riflessi dell’istituto sul ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] accolse ad Aversa, con altri nobili, gli ambasciatori di Enrico IV di Castiglia e li accompagnò a Napoli da AlfonsoV. Il 19 apr. 1457 AlfonsoV concesse al M. una pensione annua di 3000 ducati sul focatico versato dagli abitanti delle sue terre, il ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] il 5 agosto una grave sconfitta. Il C. divise con l'Aragonese la prigionia a Milano (T. De Marinis, La liberazione di AlfonsoV d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIV [1953-54], p. 103), e, dopo la sorprendente liberazione di ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] apertasi con la sollevazione della grande feudalità regnicola, la cui ostilità doveva essere neutralizzata, nei progetti di AlfonsoV, proprio dal suo matrimonio con Ferdinando. Destava preoccupazione il fatto che alcuni tra i maggiori baroni - tra ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Durazzo, morto nel 1414, era successa a Napoli la sorella Giovanna, la quale, senza figli, nel novembre 1418 aveva adottato AlfonsoV d'Aragona. Ma anche Luigi III d'Angiò, sostenuto dal papa, avanzava pretese sul trono di Napoli. Di fronte alla ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] , Castelpizzuto, Castel degli Schiavi, San Martino Longano e Serpico) avendo partecipato alla rivolta dei baroni dopo la morte di AlfonsoV il Magnanimo; poi fu reintegrata nel 1463 solo del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...