FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] 132; F. Varignana, in Le collezioni della Cassa di risparmio di Bologna, Bologna 1972, p. 456; V. Peppoloni-C. Fratini, Guida di Spello, Spello 1978, p. 70; Alfonso Rubbiani ... (catal.), Bologna 1981, pp. 470 s., 473; G. Marcozzi, in Castel di Lama ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] cui è possibile aggiungere per affinità stilistica quelle in S. Alfonso de Liguori a Colletorto e in S. Nazaro a Morrone , pp. 29, 63, 69, 74, 76, 87, 158, 261; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 137; Diz. encicl. Bolaffi, V, p. 248. ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] La pittura napoletana fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 832, 839; G. Alparone, Un'"Annuticiazione" di F nell'Italia meridionale, Milano 1977, pp. 234 s.; V. Pacelli, Le arti visive dal Cinquecento al Settecento, ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] come ceramista presso la corte ferrarese del duca Alfonso II d'Este, autore di particolari mattonelle da s.; A. Del Vita, Le maioliche del Museo civico di Bologna, in Dedalo, V (1924), 3, p. 179; G. Ballardini, Corpus della maiolica italiana, II, ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] ; Il matrimonio di re Ruggero con Elvira, figlia di Alfonso VI re di Castiglia; L'incontro del conte Ruggero con ; M. Accascina, Ottocento siciliano. Pittura, Roma 1939, p. 123; V. Regina, Ottocento alcamese. Arte e storia, Alcamo 1977, pp. 226 ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] fintanto che in tempo proportionato io possa conoscere se questo è in piacere di V.M.". Da una sua lettera da Roma del 15 nov. 1575 a G anche questa proposta al card. Alessandro Farnese, ad Alfonso II duca di Ferrara, al granduca Francesco de' Medici ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...]
Appartenenti alla sua maturità sono i ritratti di Alfonso Dendrini (Bassano del Grappa, Museo civico) e (1982), pp. 98 ss.; Id., Pittori bellunesi del primo Ottocento, in Dolomiti, V (1982), pp. 26 ss.; M. Lucco, Catalogo del Museo civico di Belluno. ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] dello stesso anno, il Comune pagò al C. e ad Alfonso Capodiferro 21 scudi d'oro, per la decorazione della "camera Id., Storia di Bergamo (ms.), IV, p. 58; VII, p. 73; V. Bernardi, La chiesetta di S. Bernardino da Siena in Lallio e il suo restauro, ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] arti e le industrie delle provincie napoletane, Napoli 1891, V, p. 184; G. Bresciano, Documenti ined. 60-65; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterranee della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico, Napoli 1977, pp. 213 s., ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] A. Sartori, Fortunose vicende di una statua di s. Antonio, ibid., V (1965), 1, pp. 58, 76 s., 100; F. Cavarocchi arte e di artisti vicentini, Vicenza 1981, pp. 432-438; L. Alfonso, Tomaso Orsolino e gli artisti della "natione lombarda" a Genova e in ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...