CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , Niccolò Piccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. Alle proteste di quest'ultimo, cui 614; Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel 1434, ibid., s. 5, V (1918), pp. 184, 364, 376, 380, 416, 418-23; Id., L' ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e in particolare fu sotto la protezione del p. Alfonso Salmerón, fondatore del collegio di Napoli. Un profondo giuristi medievali, Milano 1964, p. 344; W. Reinhard, Papst Paulus V. und seine Nuntien im Kampf gegen die «Supplicatio ad Imperatorem» und ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Gregorio XII e di Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e alle imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] fu scoperta a Roma una congiura dei cardinali Alfonso Petrucci e Bandinello Sauli, che tentarono di avvelenare A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio, in Diz ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] anno di morte; la Lega italica, costituita nel 1454 tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla pace di Lodi. Il giurista ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1445, il riscatto del censo dal re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi. 295, 310; II, ibid. 1883, pp. 113, 129; 1. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, 94, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] al tempo dei re Martino e Ferdinando. Alfonso nulla concesse pei crediti vantati presso Martino 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Veneziani alleati del papa Sisto IV: le truppe di Alfonso, duca di Calabria, figlio di Ferdinando, occuparono le Catalogue of books printed in the XVth century( now in the British Museum, V, n. 70; Indice generale degli incunaboli, nn. 6052-6093 e vol ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] prudente, dotto, di gravi costumi", preferendolo ad Alfonso Maria de' Liguori, "sacerdote di sufficiente dottrina, C. è il giusnaturalismo groziano.
Fonti e Bibl.: Per i dati biogr. v. S. Agata dei Goti, Arch. stor. diocesano, Atti sacerdotali, C-10 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Perciò, scrivendo l'8 luglio 1645 al cardinale Alfonso de la Cueva, deprecava lo zelo eccessivo del nunzio -104; L. Ceyssens,Michel Paludanus. Ses attitudes devant le jansénisme, in Augustiniana, V(1955), pp. 125-161, 205-240, 325-361; VI (1956), pp. ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...