GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] , al quale era stata attribuita anche la carica di vicario di Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli. Alla fine del 1562 il G. fine del Settecento: Napoli e Bologna, la procedura inquisitoriale, V, Roma 1990, pp. 19 ss.; M. Firpo, Inquisizione ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] suo rigorismo, riconosciutogli da dottrinari e moralisti come Alfonso de' Liguori, e per l'adesione al Roma 1902, p. 27; A. Van Hove, F. P., in The Catholic Encyclopedia, V, New York 1909, pp. 751 s.; T. Deman, Probabilisme, in Dict. de théol ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] causa che opponeva la S. Sede al duca di Ferrara Alfonso d'Este, per il possesso delle città di Modena, Reggio , con dediche a Giulio III, poi sostituite da una lettera dedicatoria a Paolo V ad opera di G. C. Ferretti, nipote dell'autore), Vat. lat. ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] di breve durata: il celebre provinciale gesuita d'Austria, Alfonso Carrillo, che già dirigeva l'educazione del principe Si gismondo -1613), Budapest 1921, sub voce [Fontes rerum Transylvanicarum, t.V.]; Gy. Szekfü, in B. Hóman és Gy. Szekfü, Magyar ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] il 13 novembre del 1476, venne confermato da Carlo V nel 1532, almeno per i rami ferraresi e carpigiani della unico scritto del C., In Apocalypsim D. Ioannis Apostoli Commentarius Alfonsi Corradi Mantuani. Apocal. I Beatus qui legit et audit ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] tornato sotto la giurisdizione della Sede apostolica dopo la morte di Alfonso II d’Este. Lì ebbe modo di conoscere Maffeo Barberini, allora al duca di Bracciano Alessandro Orsini, nominato da Paolo V cardinale nel 1615. Persico si distinse per le sue ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] Regno, i cardinali V. Giustiniani e M. Ghislieri (il futuro papa Pio V) accusavano il cappellano Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 156, 184 ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Sacro Regio Consiglio, con la provvigione annua di 1.000 ducati.
Morto Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fedele a , il modo in cui si era svolta la visita di Niccolò V al corpo di s. Francesco. Il papa era accompagnato dal suddetto ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] , nel suo clero. Il progetto venne approvato dal papa Niccolò V con la bolla del 15 maggio 1451 e il numero dei turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] costituzione apostolica del 1610, con la quale Paolo V invitava i regolari all'apprendimento delle lingue liturgiche B. Bruni; e corrispondeva, fino al luglio 1641, col patriarca Alfonso Méndez e con la Propaganda.
Come già fece rilevare C. Beccari ( ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...