GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] d'Este, ma ancora nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad AlfonsoV d'Aragona il Magnanimo del 7 aprile il padre si adoperava per lui; in un'altra epistola scritta al re circa due ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] Liber canonum astrologiae ac totius orbis descriptio (ora codice Lat.VIII 72 della Biblioteca Marciana di Venezia), indirizzato ad AlfonsoV re d'Aragona e perciò compilato prima del 1442, quando questi divenne anche re di Napoli. Il Liber canonum ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] ; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 151, 170 n. 5, 185,398; Id., Storia della lotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 32, 35, 55, 71 ss., 96, 98 ss., 128, 130, 132, 134, 136, 138 ss ...
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LUDOVISI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nicolò di Ludovico (Ligo) e dalla sua prima moglie, Lisa Ariosti. Ebbe un fratello minore, Andrea, e una sorella, Margherita.
I pochi [...] Bologna alle nozze di Leonello d'Este - signore di Ferrara, Modena e Reggio - e Maria d'Aragona, figlia naturale del re di Napoli AlfonsoV, e nell'ottobre fu con Nicolò Sanudi giudice nel palio di S. Petronio.
Il L. morì a Bologna nel novembre 1444 ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] III a Cosenza nel novembre del 1434, mentre conduceva una vittoriosa campagna militare contro i baroni ribelli sostenuti da AlfonsoV, il G. non mancò di seguire il partito angioino, dichiarandosi fedele a Renato d'Angiò, fratello dello scomparso ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] V il Magnanimo, sovrano della Corona d'Aragona e settimo re del "regnum Sardiniae et Corsicae". Per eredità paterna fu Besora.
L'8 genn. 1437, da Castellammare di Stabia, Alfonso il Magnanimo confermò la revoca e sanzionò la delibera viceregia che ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] un posto non insignificante nella storiografia umanistica del sec. XV; essa riguarda particolarmente la guerra di Genova contro AlfonsoV d'Aragona fino al 1444, ed è abilmente condotta con spirito critico sulla diretta conoscenza dei fatti e dei ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] il 19 giugno 1438.
Abbracciò lo stato ecclesiastico e il 30 maggio 1446 fu nominato da Eugenio IV, su proposta di AlfonsoV d'Aragona, arcivescovo di Palermo. L'assunzione dell'alta carica ecclesiastica, che comportava anche la presidenza del braccio ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] aragonesi. Infatti nel giugno del 1416, l'infante Giovanni, viceré di Sicilia, inviava, a nome del fratello re AlfonsoV, una missiva al rettore dello Studio di Padova raccomandandogli Mosè de' Medici, che si recava colà per perfezionarsi negli ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] papa Eugenio IV, al doge Francesco Foscari, a Federico III, Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui AlfonsoV d'Aragona, Filippo il Buono duca di Borgogna e Ladislao III. Questi ultimi sono citati fra i destinatari delle tredici lettere ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...