MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] e sociale. Al primo cercò di porre rimedio perfino papa Martino V, il quale, nel suo viaggio di ritorno a Roma dopo il , Jordi d'Ornos, arcidiacono di Elna e procuratore di AlfonsoV d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] si trovava il F. favorì il divampare di una rivolta in Corsica capeggiata da Vincentello d'Istria e appoggiata da AlfonsoV d'Aragona: il F., per organizzare una spedizione navale senza imporre nuovi tributi si trovò costretto a impegnare gli stessi ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] guerra che il re di Napoli e Sicilia AlfonsoV d'Aragona aveva dichiarato alla Repubblica per il 659; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 18 s., 105, 155; M. Sanuto, Le vite dei dogi ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] di Narbona della fine del 1415, avevano deciso di abbandonare Benedetto e di partecipare al concilio. Il 16 giugno 1416 AlfonsoV di Aragona ringraziò il F. per la sua mediazione; nel settembre la legazione aragonese raggiunse Costanza, seguita, nel ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] recarsi come ambasciatore presso Rinaldo Orsini, signore di Piombino, per offrirgli l'aiuto della Repubblica contro le pretese di AlfonsoV d'Aragona, re di Napoli. La missione durò trenta giorni: la relativa istruzione si trova in Signori. Legazioni ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] Del Carretto, a trasferire sul D. il suo interesse e poi la sua predilezione.
Marc'Antonio, quarto e ultimo figlio di AlfonsoV marchese Del Carretto e di Peretta Cibo, era stato adottato da Andrea (che voci maligne volevano fosse il vero padre) dopo ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] questioni di interpretazione giuridica.
I problemi più importanti che venivano sollevati riguardavano la validità del capitolo 456 di AlfonsoV, il Magnanimo, dell'anno 1452 con il quale si confermavano le concessioni feudali esistenti, di diritto o ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] , ad ind.; E. Preiswerk, Der Einfluß Aragons auf den Prozeß des Basler Konzils gegen Eugen IV., Basel 1902; J.D. Ametller y Vinyas, AlfonsoV de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV, III, a cura di J.M. Roca Heras - S. Felíu de Guixols ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] , pp. 35-37, 42, 78, 102 s., 104, 151, 170, 228, 264-269, 276 s., 303 s., 307 s.; Id., Storia della lotta tra AlfonsoV d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. ss., 70, 171, 273, 310, 312; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] nella scena politica napoletana quando suo cugino, il re di Napoli Ferdinando I (Ferrante), figlio di AlfonsoV d'Aragona, rimasto vedovo (1465) di Isabella di Chiaramonte, la chiese in sposa al re d'Aragona nel 1475.
Nella situazione di conflitto ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...