Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] della penisola iberica dopo che le armate di Carlo V avevano spezzato le ambizioni francesi.
Machiavelli, ma anche Guicciardini , Giovan Battista Della Porta, Galileo Galilei, Giovanni Alfonso Borelli. Ora si confrontava con Gassendi, Cartesio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] Constitutio criminalis Carolina promulgata nel 1532 dall’imperatore Carlo V; in Spagna la Nueva recopilación de las leyes emanata , sono, per es., il Ritus magnae regiae Curiae di Alfonso il Magnanimo del 1446 per la Sicilia, le Nuove costituzioni ...
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Antonella Marandola
Abstract
Ai mezzi di controllo proponibili contro i provvedimenti cautelari reali il legislatore del 1988 dedica una regolamentazione più compiuta rispetto al passato, anche se non [...] all’estero (Cass. pen., S.U., 18.6.1991, D’Alfonso, in Cass. pen., 1992, 48).
Alcuni contrasti sono prospettati in mentre a quest’ultimo l’avviso deve essere notificato in ogni caso (v., in termini contrastanti, Cass. pen., S.U., 20.11.1996, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] docenti: Guido da Suzzara tra il 1266 e il 1270 e Andrea Bonello (v.) fino al 1271.
I docenti di diritto canonico e civile (1268-1400 nel Sacro Regio Consiglio, la suprema magistratura creata da Alfonso, e ne sia diventato il presidente al momento ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] occasione della doppia elezione di Riccardo di Cornovaglia e di Alfonso X di Castiglia, nel 1255-1256, e quindi (1190)-1197, a cura di J.F. Böhmer-G.-Baaken, Köln-Wien 1972-1979; V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches […] 1198-1272, a cura di J.F. ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] S. Piccolomini, in Per il giubileo sacerdotale dell'ecc.mo card. Alfonso Capecelatro..., pp. 314-21; ora riediti da L. F. Smith luglio 1460. Pubblicata per la prima volta dall'Ughelli (Italia sacra, V, Venetiis 1720, coll. 312 s.) e poi da B. Giovio ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] eletto visdomino. Rimase un anno e mezzo alla corte del duca Alfonso I, o meglio, del cardinale Ippolito e di Lucrezia Borgia, dell'anno seguente si ventilava poi un intervento di Carlo V nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue armi; ...
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Antonella Marandola
Abstract
Muovendo da un inquadramento logico-sistematico, viene analizzato il riesame proponibile contro l’ordinanza che dispone la misura coercitiva, analizzandone la natura, i provvedimenti [...] c.p.p. (Cass. pen., S.U., 18.6.1991, D’Alfonso, in Cass. pen., 1992, 48), ferma restando la possibilità dell’inoltro secondo trasmissione degli atti, che, ai sensi del co. 5 dell’art. 309 (v. anche art. 100 disp. att. c.p.p.), come riformato dalla l. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Ross., ff. 22v, 30v, 113 e passim;e a Venezia in Cod. Marc. lat.V.205 ( = 1606), passim. 4) Annotazioni come sopra al Codex, in Cod. Pal. e De tyrannide, che sono un'invenzione di Alfonso Ceccarelli, secondo quanto afferma il Mazzuchelli, il quale ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nuova grave minaccia per l'indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno , Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, p. 270; V. Buonsignori, Storia della Repubblica di Siena esposta in compendio, II, ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...