BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] e i desideri di Cesare d'Este, cugino di Alfonso, che ne rivendicava il possesso. In tale circostanza Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il cardinale G. B., la sua vita e l'opera, Pozzuoli ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] et in privato diverse heresie", come denunciò il governatore Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, al capitano di giustizia F. Chabod, Lo Stato e la vita religiosa a Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 305, 309 s., 320, 322-327, 330, 333, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] 10 nov. 1565, lo si eleggeva ambasciatore straordinario ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, per porgergli le (cfr. su questa ambasciata Ch. Hirschauer, La politique de st. Pie V en France (1566-1572), Paris 1922, ad Ind.). La relazione al ritorno ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] cui morale rigoristica l'Amicizia propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, che sarebbe poi prevalsa in seno alla Chiesa , soprattutto alla segreteria degli Esteri, presieduta dal marchese V. Sallier de la Tour, membro anch'egli dell' ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] che pochi anni prima, mentre era arcivescovo di Milano Alfonso Litta (m. 1679) e su richiesta del granduca di II, Tübingen 1933, pp. 246, 252, 262, 264 a.; A. Fliche-V. Martin, Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, IV, Torino 1941, ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] del L., condiviso anche da alcuni suoi confratelli, come Alfonso Vagnoni. Essi, infatti, visti i successi nell'opera di volumi che - insieme con altre 500 opere regalate da Paolo V per intercessione di Bellarmino - vennero a formare il primo nucleo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] Valdés, fratello di Alfonso (membro della segreteria dell'imperatore Carlo V). La sua casa di T. grande uomo e grande santo, Vicenza 1981; S. G. T. e Vicenza nel V centenario della nascita 1480-1980, a cura di T. Motterle - E. Reato, Vicenza 1981; ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Penitenzieria; in tale veste risulta presente all'incoronazione di Alfonso II re di Napoli nel maggio 1494, e ancora . Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 379-387; C.L. Frommel, Villa Madama ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , nel 1629, la protettoria del collegio Montalto istituito a Bologna da Sisto V nel 1588) e da suo nipote il card. Montalto sensibili, se non dei Guiderocchi, che gli eredi del defunto Alfonso, impossibilitati a riscattarli, dovettero svendergli per ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] a pezzi, poi fusa e trasformata, per volere di Alfonso d'Este, in una bombarda chiamata beffardamente "la Giulia , La storia calabrese e la dimora degli ebrei in Calabria dal secolo V alla seconda metà del secolo XVI, Rocca San Casciano 1916, pp. 233 ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...