Nata nel 1442 da Giovanni II di Lusignano, re di Cipro, e da Elena Paleologo. Alla morte del padre, nel 1458, era già vedova del primo marito Giovanni, duca di Coimbra (1457). Per le assise di Gerusalemme [...] II, p. 470 segg.; F. Cerone, La politica orientale di Alfonso d'Aragona, in Archivio napolet., XXVII, XXVIII; F. Forcellini, Sforza e il regno di Cipro, in Archivio stor. lomb., VI, p. 727 segg.; Magnante, Documenti mantovani sulla politica di ...
Leggi Tutto
VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] giudice "merino" e il boia. Nel 1200 Vitoria fu presa da Alfonso VII di Castiglia, ma tutti i suoi privile, i furono rispettati. finché non ebbe giurato di rispettare i privilegi ottenuti. Vi risiedette anche per alcuni giorni Francesco I di Francia ...
Leggi Tutto
Fratello di Angelo (v.), nacque a Pavia il 24 ottobre 1392; morì a Milano il 12 novembre 1477. Nel 1410 fu carcerato con suo padre Uberto (v.) e, liberato, andò nel 1411 a Genova ospite dei D'Oria. Dal [...] di Calisto III. Dal 1456 al '59 fu segretario alla corte aragonese prima sotto Alfonso, poi sotto Ferdinando. Verso la fine del 1459 si restituì a Milano e vi rimase tutto il 1466 in ansiosa ricerca d'un principe che lo accogliesse: finalmente Borso ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Ferrara nel 1569, morto ivi nel 1632. Fanciullo, entrò nella bottega del Bastaruolo, e all'influenza di questo primo debole maestro si collega il quadro con S. Tommmso d'Aquino, in San [...] Modena, ritornò a Ferrara forse verso il 1615, e subito vi eseguì un'Incoronazione di Maria per la chiesa della Trinità; largamente collaborarono gli aiuti (1630-32): in particolar modo Alfonso Rivarola detto il Chenda, e Lionello Bonone, nipote di ...
Leggi Tutto
VARANO, Alfonso
Raffaele Spongano
Letterato, appartenente alla famiglia degli antichi duchi di Camerino; nacque in Ferrara il 13 dicembre 1705, vi morì il 18 giugno 1788. Educato dal 1715 al 1722 nel [...] il resto della vita; ma in nessun passo esse sollevano ad altezza veramente poetica questo tema. L'invenzione materiale infatti vi sostituisce la fantasia, e ne sono indizio i nessi lenti, gli episodî diffusi, il periodare prosastico, qualità le più ...
Leggi Tutto
Nacque alla Spezia verosimilmente nell'anno 1400; morì a Napoli nel novembre 1457. Discepolo di Guarino a Verona dal 1420 al 1426, fu poi istitutore privato a Venezia dei figli del doge Francesco Foscari. [...] Genova, essendo stato assunto prima al servizio del figlio di re Alfonso, poi del re in qualità di segretario e di storiografo. Egli di cui una trentina stampate; altre inedite nel cod. VI-X 31 della Nazionale di Firenze, dalle quali provengono molte ...
Leggi Tutto
RENDANO, Alfonso
Rodolfo Caporali
Pianista e compositore, nato a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, morto in Roma il 10 settembre 1931. Fanciullo prodigio, studiò dapprima in Cosenza, poi al Conservatorio [...] di concertista, dedicandosi alla composizione. Riprese l'insegnamento e i concerti molti anni più tardi; stabilitosi a Roma, vi rimase fino alla morte.
Il R. fu ammirabile interprete sia dei compositori classici sia dei romantici e considerato ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Siena nel 1452, fu lungamente in esilio come partigiano dei Nove; ritornato nel luglio 1487, seppe destreggiarsi nelle lotte dei partiti così da riuscire [...] divenne, pur senza titolo ufficiale, principe di Siena; e vi mantenne l'ordine, promosse il vantaggio economico, riformò la moneta Francesi e n'ebbe in premio il cappello per il suo Alfonso (1511); dopo lunghe trattative s'indusse tuttavia a cedere ai ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Napoli il 6 agosto 1845 vi morì l'8 febbraio 1929. La sua fama nella storia della scultura italiana durante l'ultimo trentennio dell'800 e il principio dell'attuale secolo appare oggi [...] superiore al valore di quel che l'arte sua realizzò nella plastica. Ciò fu dovuto alla posizione che il D'O. assunse di fronte all'arte accademica rappresentata a Napoli da Tito Angelini e da Tommaso Solari, ...
Leggi Tutto
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno); umanista, accademico pontaniano e amico del Pontano (che lo ricorda nell'Actius e in altri dialoghi e gli dedicò il De magnificentia), del Sannazaro, [...] dedicò il De podagra); entrò nelle grazie di Alfonso duca di Calabria (il futuro Alfonso II), che seguì nella guerra contro Venezia (1482 Rovere (il futuro Giulio II) a trattare, contro Alessandro VI, una lega tra il re Ferrante il vecchio e i ...
Leggi Tutto
affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...