Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] sudarabiche; ma i loro tentativi non hanno base seria. Vi era la credenza in ordini, oracoli e responsi emanati da a rilievo. Non esiste distinzione fra maiuscole e minuscole, né vi sono segni speciali per indicare i nomi proprî. L'opinione ...
Leggi Tutto
È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] seguì rapida per opera di Diego de Velázquez (1465-1524), che vi andò nel 1511 con 300 volontarî, fra i quali era il Cortés di Jesús Castellanos (1879-1912), la novella di ambiente di Alfonso Hernández Catá (nato nel 1885), di Arturo Montori, di ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] (772 d. C.). Quindi, contro il von Kremer (Culturgeschichte des Orients unter den Chalifen, II, Vienna 1877, pp. 186-187), che vi vede un riflesso della trasformazione della società araba basata sull'ordinamento per tribù in altro tipo sociale, e il ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] la parentesi antiborbonica. Infatti il figlio che aveva avuto dal cugino Francesco d'Assisi duca di Cadice, Alfonso XII, fu richiamato sul trono nel 1874 e vi rimase fino alla morte (1885). Pochi mesi dopo la sua morte, nasceva alla seconda moglie ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] del cardinal Colonna; e in seguito i Menecmi addirittura nel palazzo pontificio, presente il papa Alessandro VI, per festeggiare le nozze fra Lucrezia Borgia e Alfonso d'Este. A Firenze pare che, oltre i latini, si sia rappresentato anche il Pluto d ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] , quelle dei Gonzaga, Lodovico e Cecilia; e infine quelle di Alfonso d'Aragona e del marchese di Pescara, fatte a Napoli dove aeronautico ha il diametro di mm. 33; sopra da un lato vi è effigiata la croce di Savoia sormontata dall'aquila ad ali ...
Leggi Tutto
Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] s'aggira sui 1300 in ogni semestre, e l'insegnamento vi ha tradizioni ormai gloriose. Fu a Basilea che il Schönbein fece più gran parte dei principi tedeschi rimasero neutrali. Neutrale, Alfonso d'Aragona; finché Eugenio IV non lo riconobbe re di ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] da 51.000 tohellate metr. nel 1923, a 200.000 nel 1927. Vi sono pure cave di gesso e di marmo, di terra d'ombra s. 1ª, VII, p. 11; F. Cerone, La politica orientale di Alfonso d'Aragona, in Arch. stor. napolet., XXXVII e XXXVIII; Thomas, Ein Berichte ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] 'età della Lega lombarda (a cui Modena aderì nel 1168 sì che vi si tenne una delle sue riunioni nel 1173), riprese dopo Costanza e della metà del dominio di Carpi. Gli successe il figlio Alfonso I che tenne le redini dello stato in tempi burrascosi. ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] che aveva piena la mente di letture classiche e vi sentiva echeggiare le voci della grandezza e della maestà Berlino 1899; W. Rolfs, L'architettura albertiana e l'arco trionfale d'Alfonso d'Aragona, in Napoli Nobilissima, XIII (1904), pp. 171-72; ...
Leggi Tutto
affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...