Giacomo Fournier, nato di umile origine a Zaverdun, nella contea di Foix, professò i voti nel monastero cisterciense di Boulbonne, e si addottorò in teologia a Parigi. Nel 1311 fu eletto abate del monastero [...] di Deux e a Giovanni d'Amiel. Per gl'intrighi di Filippo VI di Francia, contrario a un'intesa tra papa e imperatore, vide La conciliazione da lui promossa dal 1337 fra Alfonso XI di Castiglia e Alfonso IV di Portogallo ebbe il merito di consolidare ...
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Pittore, nato, secondo il De Dominici, in Napoli il 10 dicembre 1622, morto ivi nei primi giorni del 1654.. La data iniziale della sua carriera può esser fissata nel 1638-39, tra la morte di Battistello [...] 2ª ed., III, Napoli 1840; H. Voss, B. C., in Münchner Jahrb. d. bild. Kunst, 1911; P. Hermanin, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; A. De Rinaldis, B. C. ed alcuni suoi nuovi quadri, in Rass. d'arte, IV (1917), pp. 179-86; id., B. C ...
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Uomo di stato e storico spagnolo, nato a Malaga l'8 febbraio 1828, assassinato a Santa Agueda da un anarchico l'8 agosto 1897. Laureatosi in giurisprudenza, fece le sue prime armi nel giornalismo, ma intraprese [...] egli fu eletto deputato alle Cortes costituenti del 1869. Vi si palesò come sempre uomo di principî conservatori temperati, partiti conservatore e liberale. Nel 1885, dopo la morte di Alfonso XII, il C. assunse per qualche tempo la presidenza della ...
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Gesuita italiano e martire, nacque il 2 ottobre 1550 ad Atri, quinto figlio di Giov. Girolamo, duca di Atri, e di Donna Margherita Pii. Dopo vive opposizioni, fu ricevuto nel noviziato di Roma da S. Francesco [...] più a lungo, si fece richiamare a Goa. Fatto superiore della missione nella penisola di Salsete, vi si recò con altri quattro compagni: i pp. Alfonso Paceco, Pietro Berno, Antonio Francesco e il coadiutore Franceso Aranha; ma v'incontrarono una fiera ...
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Scrittore olandese, poeta lirico e commediografo. Nacque ad Amsterdam nel 1585 dove il padre era un calzolaio e morì nel 1618. Il giovane Gerbrand, che doveva fare il pittore, entrò come allievo nello [...] ai romanzi cavallereschi spagnoli: Roddrick ende Alphonsus (Rodrigo e Alfonso, 1611), Griane (1612) seguiti più tardi da Lucelle assai divertente per le scenette spiritose. L'autore vi mette in ridicolo un avventuriero fiammingo bugiardo e spaccone ...
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. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] ebbe tutta l'isola di cui fece omaggio a Venezia (1209), che vi tenne un bailo a Negroponte, e, alla sua morte (1216), nel 1336), figlia di Bonifacio e Agnese de Cicon, che sposa Alfonso Federico d'Aragona, bastardo di Federico II re di Sicilia.
Bibl ...
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Scrittore drammatico, nato nel 1625 a Madrid da madre spagnola e da padre messinese - oriundo greco, Giacomo Diamanti -, e morto a Madrid nel 1687. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, conseguì il grado [...] Sono di diverso carattere, secondo la tradizione, ma vi spesseggiano e hanno rilievo tipi e caratteri di spacconi e artisti posteriori. La prima si riferisce al lungo amore di don Alfonso VIII (1158-1214) con Doña Hern10sa, la bella ebrea Rachele di ...
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Vocabolo reso popolare in Europa dai libri di viaggi in Turchia a partire almeno dagl'inizî del sec. XVII: Pietro della Valle nelle lettere del 1614 già usa deruisc (al plur. deruisci) per designare gli [...] al ṣūfismo (v.) od ascetico-mistica musulmana, con vita da mendicante e segregata dal consorzio umano; più tardi, sorte nel sec. VI èg. (XII d. C.), le confraternite religiose musulmane, l'arabo faqīr e il persiano darwīsh presero a designare anche i ...
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SFORZA, Alessandro, signore di Pesaro
Giovanni Battista Picotti
Figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza, nacque a Cotignola nel 1409. Orfano del padre a quindici anni, seguì la scuola militare [...] di vicemarchese (1433); combatté presso Camerino Niccolò Fortebraccio, che vi fu ucciso (1435) partecipò a tutte le guerre della Marca 1453 in soccorso dei Fiorentini, tolse alle genti di Alfonso d'Aragona Foiano della Chiana; capo delle milizie del ...
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MARCABRUNO
Salvatore Battaglia
. Trovatore provenzale, che svolse la sua attività fra gli anni 1130-1150. Originario della Guascogna, di oscuri natali, allevato in una casa di signori, il M. ebbe Cercamon [...] presso il potente conte di Tolosa Alfonso Giordano e presso Alfonso VII di León e di Castiglia, fragmenta, Torino 1932, pp. 392-408.
Bibl.: P. Meyer, M., in Romania, VI (1877), pp. 119-129; K. Lewent, Beiträge zum Verständnis der Lieder M., in ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...