Pittore, nato a Napoli il 24 novembre 1829, morto ivi il 29 marzo 1913; fu allievo di Gabriele Smargiassi e di Salvatore Fergola e, trasferitosi a Roma, ove visse dal 1855 al 1864, vi divenne col Vertunni [...] pittore della campagna romana, esplicando nei suoi paesaggi caratteri personali di delicatezza cromatica e luministica.
Suo figlio Edoardo, nato a Napoli il 17 gennaio 1857, morto a Buenos Aires nel 1918, ...
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In arabo "il bicorne", epiteto sotto cui nel Corano e poi, con assai maggiore ampiezza, nella tradizione musulmana è designato Alessandro Magno nella sua veste leggendaria (v. alessandro: II, p. 338). [...] e IX d. C.) sostennero addirittura ch'egli fosse il personaggio al quale il Corano allude. Anche uno dei regoli lakhmiti d'al-Ḥīrah (al confine arabo-mesopotamico) nel sec. VI d. C. ebbe quel soprannome, per le sue due ciocche laterali di capelli. ...
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Pittore, nato a Pescara il 1 agosto 1860. Sulle orme del Michetti, ma con mezzi d'espressione tutti proprî, fu illustratore delle genti e dei paesaggi d'Abruzzo, con sentimento di gioiosa e sana adesione [...] 1892), anch'essi dediti a rappresentare, nelle loro opere, visioni della terra d'Abruzzo e dell'Adriatico.
Bibl.: L. Càllari, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con la bibl. prec.); E. Giannelli, Artisti napol. viventi, Napoli 1916. ...
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Nacque a Loreto nel 1756. Dopo essere stato inviato da Pio VI a Parigi a studiare ostetricia presso Alfonso Leroy, fu dallo stesso papa eletto alla cattedra di ostetricia dell'archiginnasio della Sapienza [...] in Roma, per lui fondata nel 1786. Fu contemporaneamente precettore delle levatrici nell'archiospedale di S. Rocco. Morì quasi ottuagenario nel 1834. Furono suoi allievi il Sernicoli, il Leonardi e il ...
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Gesuita, nato a Civitella nel 1590, entrato nella compagnia a Roma nel 1607, passò, col patriarca Alfonso Mendez, in Etiopia nel 1623, e vi fu uno dei maggiori artefici delle fortune della missione cattolica. [...] Fondò la residenza dei Nebessié, nel Goggiàm, la regione più monofisita, conseguendovi grandi risultati. Per desiderio del re Susenios, riedificò in buona parte la semi-distrutta chiesa, costruita nel ...
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Pittore, nato a Napoli il 29 marzo 1818, vi morì il 28 dicembre 1900. Appartenne al gruppo dei pittori che formarono la cosiddetta scuola di Posillipo; ma tenne viva, nella sua lunga carriera e nell'abbondante [...] operosità, la tradizione dei vedutisti italiani e stranieri. Fu figlio del pittore di genere Raffaele. Suo fratello Gabriele fu paesista e pittore di architetture: ed ebbe come seguace il figlio Giuseppe ...
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Medico portoghese, nato in Alcáçovas, nell'Alemtejo, circa il 1568. Studiò a Coimbra, e vi acquistò giovanissimo tanta reputazione, da essere mandato nell'Angola con la spedizione di Alfonso Hurtado de [...] , allora unito con la Spagna, fu chiamato a Madrid nella qualità di medico di camera di Filippo II. Stabilitosi a Lisbona, vi pubblicò, nel 1622, il trattato De septem infirmitatibus, che ebbe grande voga nel sec. XVII, e nel quale è specialmente ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] costoro Luigi Lambertenghi, il cremonese Giambattista Biffi, il lecchese Alfonso Longo e altri. Al primo saggio di Beccaria, Del V, 2003, pp. 559-566; Ricordi disinteressati e sinceri, ibid., VI, 2010, pp. 488-506).
Da questo mare di mediocrità e di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona Fantaguzzi, p. 137), dove restò esule sino alla morte di Alessandro VI e alla contemporanea malattia del Valentino. Il 3 sett. 1503 il ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a Firenze per udire le lezioni di greco di Francesco Filelfo; vi conobbe anche Leonardo Bruni, Poggio e altri celebri umanisti. Dopo si stava facendo vicina, dopo che la morte di re Alfonso di Napoli (27 giugno 1458) risollevò la questione della ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...