BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] Attendolo nelle guerre combattute nel Regno di Napoli contro Alfonso d'Aragona; in queste operazioni egli si procacciò la parte li cacciò e parte li fece prigionieri. Tra questi vi era lo stesso Piccinino.
Ricuperata alla patria la libertà, spettò ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] casa dello zio, governatore di Sestola (Lucca), ad Alfonso d'Este, offrendogli sue composizioni a due e a p. 332; III, p. 291; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 490 ss.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, II, Le ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] conte F. Confalonieri, che, liberato dal carcere, vi era stato deportato insieme con altri reduci dallo E. Moreui, Bologna s. d. [ma 1858, v. Indice; Id., Il Gen. Alfonso La Marmora, Firenze 1880, pp. 245, 341 s., 443-445; A. Mauri, Commemoraz. ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] il domenicano Pietro Ranzano, vescovo di Lucera, già istruttore di Alfonso e Giovanni d'Aragona, con lo scopo di sostenere le ragioni di Györ -, vennero annullate nel 1500 da Alessandro VI, avendo Ladislao dichiarato d'esservi stato costretto.
Persa ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] Pietro:ivi è confermata la data di nascita riferita da C. De Cesare, Della vita e delle opere di P. U., Bari 1852; Vi è anche acclusa la lettera di elogio del generale Palma, Salerno 22 apr. 1850. Tra le molte lettere del C. ricordiamo quelle a P ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] di Gesù e di Maria, si ispirò agli scritti di S. Alfonso de Liguori, S. Francesco di Sales, S. Ignazio di Loyola VII, Roma 1983, coll. 213 s.; Id., P., L.M., beato, ibid., VI, col. 1087; Lettere a madre Teresa Gabrieli di don L. P., Bergamo 1984; G ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] negoziati tra gli organi comunali e il generale Alfonso La Marmora, inviato a riconquistare la città, C. Cavour, Epistolario, a cura di C. Pischedda, V, Roma 1980, ad ind., VI, Firenze 1982, ad ind.; M. d’Azeglio, Epistolario, a cura di G. Virlogeux, ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] Geografia universale della UTET e, dopo la seconda guerra mondiale, i volumi, interamente da lui elaborati, su Il mondo attuale (I-VI, 1953-55) e l'Italia (I-II, 1959). Notevole è stato anche il suo contributo alla Enciclopedia Italiana. Se in essa ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] manifesto-programma, già stampato ai primi di aprile, fu opera del D.: lo testimonia Bakunin, al quale sembrava che il D. vi avesse messo troppe frasi e troppe promesse che gli sarebbe stato difficile mantenere (Nettlau, p. 108; Romano, I, p. 249, n ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi Gregorio De Ferrari; vi soggiornarono molti allievi e '700 (catal.), a cura di C. Marcenaro, Milano 1969, nn. 14-18; L. Alfonso, F. D., detto il Sarzana, in La Berio, gennaio-aprile 1971, pp. 38-44; ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...