CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] dal maggio 1621, a causa delle precarie condizioni di salute di Alfonso, che sarebbe poi morto nel l'estate, il C. dovuto, in maniera determinante, alle doti diplomatiche del C., non vi è dubbio che la sua opera era stata facilitata dalle incertezze ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] con la zia a Ferrara, per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso I d'Este, e poi a Mantova, dove rimase fino al tratteneva a Roma come ostaggio dopo la liberazione del padre (vi rimase fino alla morte del pontefice nel febbraio 1513).
Fonti ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] dicembre di quello stesso anno fu inviato come addetto d'ambasciata in Inghilterra, in aiuto di Alfonso Tornabuoni, vescovo di Borgo San Sepolcro che già vi si trovava. Il G. fu espressamente incaricato, prima di dirigersi nell'isola, di passare per ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] cavalieri e 500 fanti per combattere le forze di Alfonso re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 377; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] Corner signori di un sesto da una parte e, dall'altra, Alfonso Federico in qualità di capo della Compagnia catalana.
Tra l'estate e gran maestro di Rodi. Il Sanuto e il G. non vi compaiono, ma è probabile che abbiano fornito il loro contributo alle ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] si alleò con Eugenio IV per una azione comune contro Alfonso d'Aragona, re di Sicilia, allora in lotta con A. F. e a Niccolò da Campofregoso, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, VI (1905), pp. 361, 364, 366-386, 389, 393-402; F. Poggi, Lerici ed ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] Parma 1903, pp. 57-61; J. Bocchialini, Poeti minori parmensi della seconda metà dell'800: F. L. e Alfonso Cavagnari, in Aurea Parma, VI (1922), pp. 321-329; G. Mariotti, La R. Deputazione di storia patria per le provincie parmensi dalle sue origini ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] per 9300 lire. Non sappiamo quali intenti vi fossero dietro l'operazione, probabilmente legata alla Corona de Aragón, 1297-1314, Madrid 1956, ad ind.; Carte reali diplomatiche di Alfonso III il Benigno, a cura di F.C. Casula, Padova 1970, n. ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] di corte né quella dell'accampamento. Certamente tra il G. e Ferdinando d'Aragona non vi fu quel rapporto di confidenza che aveva legato suo padre al re Alfonso; al contrario, una crescente ostilità nei confronti del duca di Calabria spinse il G. a ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] contro Tunisi nell'anno 1535, gli successe suo figlio Alfonso il quale, appena undicenne, fu affidato alla tutela di poté riavere il piccolo territorio, acquistandolo dall'imperatore Carlo VI.
Fonti e Bibl.: A. Giustiniani, Castigatissimi annali ...
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affidamento in house
loc. s.le m. Affidamento diretto: gestione di servizi per i cittadini, affidata in proprio a entità di diritto pubblico. ◆ su uno degli ordini del giorno, (peraltro bocciati) Rifondazione trova l’alleanza della Margherita...