L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] quanto il Cotrugli fosse originario di Ragusa e avesse servito Alfonso e Ferdinando a Napoli, la sua opera - che , testamento sciolto nr. 2.
71. M. Sanuto, I diarii, VII, coll. 40-41.
72. Francesco Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Soave Polano veniva ristampata nel 1654, dedicata a papa Alessandro VII, con una prefazione che spiegava come, dopo il primo dell’animo e del corpo. Testimoni ne sono fra gli altri Alfonso et Ferdinando Re di Spagna et di Sicilia: uno de’ quali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Ruperto (ibidem, XL. De operibus Spiritus Sancti, VII, 3-5) offre alcuni interessanti elementi di riflessione D. Reidel Pub., 1975, pp. 113-147.
Maierù 1994: Maierù, Alfonso, University training in medieval Europe, transl. and edited by Darleen N. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di C. il trono sarebbe passato in prima istanza ad Alfonso di Poitou, quindi al secondogenito del re di Francia, ma storico per le prov. napoletane, XXXVI(1911), pp. 289 ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss.; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] rivendicata dalla S. Sede dopo la morte del duca Alfonso senza eredi legittimi, il 17 dicembre il C. pp. 105-54; C. nel secolo XIX, in Calabria nobilissima VI (1952), pp. 235-242; VII (1953), pp. 31-38, 75-82, 193-202; VIII (1954), pp. 11-24, 125- ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] parte dei nuclei originari di quattro paia di nervi cranici: III, VII, IX e X. Quest'ultimo, denominato anche nervo vago, innerva .
Sistema nervoso centrale
di Vincenzo Bonavita, Alfonso Di Costanzo, Simone Sampaolo
1.
Anatomia funzionale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] 'ultimo professore di medicina a Utrecht, di Giovanni Alfonso Borelli e del medico e professore bolognese Marcello Malpighi proiettile e la propagazione delle onde e del suono. Nella sezione VII, dedicata al moto dei fluidi e alla resistenza di un ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di A. de Beauchamp, Histoire des malheurs et de la captivité de Pie VII, Paris 1814 (trad. it.: Storia delle sciagure del S.P. Pio VII, del sig. Alfonso di Beauchamp, con li documenti giustificativi e diplomatici nei quali ritrovasi anche l'istoria ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dell'indipendenza di Siena, minacciata da Iacopo Piccinino, istigato da Alfonso I d'Aragona. La legazione napoletana fu il banco di prova filofrancese, che faceva appiglio al rifiuto di re Carlo VII di Francia a sostenere la crociata: la defezione del ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Controversa è anche l'attribuzione a G., avanzata da Alfonso Ciacconio (Vitae et res gestae Pontificum Romanorum, II, 31, pp. 18-24 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia centrale, Firenze 1974 ...
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