È il più antico scrittore arabo cristiano di storia. Della sua vita si sa soltanto ch'era d'origine greco-bizantina (rūmī), figlio d'un Costantino, e che divenne vescovo di Manbiǵ (Hierapolis o Bambyke [...] Histoire universelle écrite par Agapius (Mahboub) de Menbidj éditée et traduite en français) nella Patrologia Orientalis, V (1910) e XI (1915) per la prima parte, VII (1911) e VIII (1912) per la seconda. È consigliabile l'uso di entrambe le edizioni. ...
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ORSINI, Orso
Piero PIERI
Appartenne al ramo dei conti di Soana e di Pitigliano. Figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, si diede presto alle armi, al servizio d'Alfonso d'Aragona. Nel 1443 passò [...] della stessa famosa opera del Valturio, De re militari, per la conoscenza della prassi guerresca italiana prima della venuta di Carlo VIII. Esso è un vero progetto d'esercito permanente, di 20.000 uomini, presentato al re Ferrante il 2 gennaio 1477 ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] . Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo VIII di Savoia e il marchese del Monferrato (1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione di Alfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel 1436 l'investitura del feudo di ...
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Veste lunga maschile (di rado femminile) usata nei paesi musulmani, e che per qualche secolo, a partire dal XIII, fu anche quasi nazionale dei Russi e dei Polacchi. Oggi in Europa il nome kaftan è dato [...] (\arabo\) o qufṭān nei paesi di lingua araba; la forma italiana cafféttano ricorre già nel sec. XV nel Morgante Maggiore del Pulci (VIII, 27). L'abito scende quasi fino ai piedi; è di stoffa colorata, spesso a righe; aperto sul davanti per intero (in ...
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Teologo francese, nato a Lunéville il 10 gennaio 1678, morto a Pont-à-Mousson il 22 gennaio 1743. Entrato nella compagnia di Gesù il 9 ottobre 1693, insegnò umanità nel collegio di Pont-à-Mousson, grammatica, [...] e d'altri. Ne furono fatti anche parecchi compendî. S. Alfonso de' Liguori giudica l'A. autore troppo severo; Benedetto XIV Bibl.: Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, Bruxelles 1890 segg., I e VIII, s. v. e Supplément, col. 80, n. 293. ...
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. Si chiamano così i circoli minori paralleli all'orizzonte; essi hanno il loro centro nella verticale del luogo, e lungo di essi rimane costante la coordinata del primo sistema chiamata altezza e quindi [...] del circolo dell'orizzonte, cosicché somigliano ad arcate di edifici o di ponti. Il nome compare in Europa già prima della metà del sec. XI, in Ermanno Contratto (cfr. C.A. Nallino, in Rivista degli studi orientali, VIII, Roma 1919, 396-400). ...
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In arabo "il bicorne", epiteto sotto cui nel Corano e poi, con assai maggiore ampiezza, nella tradizione musulmana è designato Alessandro Magno nella sua veste leggendaria (v. alessandro: II, p. 338). [...] penisola araba e il cui nome sarebbe stato Tubba‛al-Aqran; anzi alcuni nazionalisti yemeniti dei secoli III e IV dell'ègira (VIII e IX d. C.) sostennero addirittura ch'egli fosse il personaggio al quale il Corano allude. Anche uno dei regoli lakhmiti ...
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Vocabolo penetrato, attraverso le versioni medievali dall'arabo, presso gli scrittori latini di materie scientifiche dei secoli XII-XVI ed anche in scrittori italiani (p. es. nella cronaca di Matteo Villani) [...] di ash-shihāb). Presso alcuni scrittori latini ricorre anche nella forma sub (cioè l'arabo shuhub, senza articolo). Cfr. C.A. Nallino, Etimologia araba e significato di asub e di azimut, in Rivista degli studi orientali, VIII (1919), pp. 369-388. ...
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Fu eletto con questo nome, e tentò di pontificare per 4 anni, dal 1425 al 1429, Egidio Múñoz. Solo 3 cardinali concorsero a questa elezione: e cioè quelli nominati a Peniscola da Benedetto XIII, al suo [...] letto di morte. C. trovò appoggio in Alfonso V di Aragona, in urto allora col papa romano Martino V, a causa della sua rivendicazione su Napoli. Ma, essendo a un certo punto intervenuto un accordo, C., privo ormai d'ogni sostegno, abdicò ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Venezia che stavano trattando le modalità dell'intervento di Carlo VIII nella penisola. Agli inizi di settembre, quando il re di Pieve di Cento per le nozze di Lucrezia Borgia con Alfonso d'Este. Perciò prudentemente "se ne fugitte a Savona in ...
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