Rodolfo (Ridolfo) I d'Asburgo
Enrico Pispisa
Re di Germania, imperatore designato (non ottenne mai l'incoronazione papale: Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto [...] imperiale e il favore di papa Gregorio X nei confronti di Alfonso di Castiglia, di Ottocaro di Boemia e di Filippo III regi ancora, / nati per me di Carlo e di Ridolfo, Pd VIII 72), matrimonio che fu portato a compimento per l'intervento di Niccolò ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] Emanuele per il monumento nazionale, in Arte e storia,VII(1888), p. 49; Id., Il nuovo concorso per la statua equestre..., ibid.,VIII(1889), p. 82; L'inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele a Napoli, in Natura e arte, VI(1896-97), p. 342; P ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] , Due dell'estrema, Firenze 1920, pp. 21 s.; Gli studi orientali in Italia negli ultimi cinquanta anni (1861-1911), VIII, Asia Orientale, in Riv. degli studi orientali, V(1927), p. 276; G. Sonnino, Un fallito tentativo rivoluzionario in Toscana ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] Christophorus Hierimia", è databile agli ultimi anni di vita di Alfonso o subito dopo la sua morte (1458; Hill, ss.; VII, ibid. 1923, p. 353; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 121; G. C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I ...
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Edoardo I.
Eric R. Vincent
- Re d'Inghilterra (n. 1239, incoronato nel 1272, m. 1307), menzionato da D. in Pg VII 132 come eccezione al più frequente fenomeno del declino della stirpe (Rade volte risurge [...] VI 133]) e sposo in prime nozze di Elisabetta figlia di Alfonso X di Castiglia, egli fu da D. e dai suoi contemporanei suoi contemporanei è attestata dalle cronache e dai trovatori. G. Villani (VIII 90) lo chiama " uno de' più valorosi signori e savio ...
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Maiorca (Maiolica)
Filippo Brancucci
Isola del Mediterraneo occidentale ricordata da Pier da Medicina (dannato nella nona bolgia dell'ottavo cerchio dell'Inferno) per indicare, mediante due isole opposte, [...] in seguito rioccupata dai Visigoti, quindi dagli Arabi (sec. VIII), che in un primo tempo l'unirono al califfato di di comporre il dissidio, nel 1279 gli prestò omaggio feudale. Alfonso III, figlio di Pietro (Pg VII 116), fu quindi proclamato ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] tatto e fermezza e acuto senso politico, in circostanze difficili. Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli (febbr. 1495) e il nuovo re Ferdinando II esulò sciogliendo i sudditi dal giuramento di fedeltà ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] Sicilia e l'Italia meridionale. Nel 1443, dopo lunghe guerre, Alfonso V d'Aragona riunificò i due possessi, conservando il nome di si aggiunse la minaccia espansionistica del re di Francia, Carlo VIII, che conquistò Napoli nel 1494. Il Regno fu da ...
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Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da Cicco Simonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, [...] che tenne G. lontano da ogni affare, relegandolo a Pavia. Sposò nel 1489 Isabella figlia di Alfonso d'Aragona, che si vide subordinata a Beatrice d'Este, moglie dell'usurpatore Ludovico. Secondo una tradizione Ludovico stesso l'avrebbe avvelenato, ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] (1285); alla morte poi del fratello, il primogenito Alfonso III (1291), salì anche sul trono di Catalogna- investitura della Corsica e della Sardegna già avuta da Bonifacio VIII, e procedette subito alla loro occupazione superando le resistenze ...
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