CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] 'reali' francesi informa la c. di León. Notizie certe della sua costruzione a partire dal 1258 riferiscono l'iniziativa ad AlfonsoXilSaggio e al vescovo León Martín Fernández, già suo cortigiano. Alla morte di costui (1288) la c. doveva essere ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] de Coincy, della seconda metà del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di AlfonsoXilSaggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz., B.R. 20), decorati con gustose vignette a piena ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] ., 101,17) in provenzale, francese e galego-portoghese (quest'ultimo conosciuto nel suo soggiorno alla corte di AlfonsoXilSaggio).
Di fronte a tale fioritura si intende come stenti ad affermarsi una tradizione lirica autoctona. Le rare emersioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] nascita delle corti rinascimentali. I primi prìncipi eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e AlfonsoXilSaggio, re di Castiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Livre de Jostice et de Plet, limpide sistemazioni delle consuetudini della Francia settentrionale. E Las Siete Partidas di AlfonsoXilSaggio di Castiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande trattazione De legibus et consuetudinibus Angliae ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] di Ghāyat al-ḥākim, intorno al sec. 11°, e tradotto in spagnolo nel 1256 alla corte di AlfonsoXilSaggio -, che insegnano a utilizzare le potenze celesti inserendo le loro immagini nei talismani e negli amuleti. "Picatrix dà così la descrizione ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] del sec. 13° sotto Enrico III in Inghilterra (1207-1272) e poco dopo presso gli Angioini a Napoli e sotto AlfonsoXilSaggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per pittori, architetti, orafi e miniatori ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] a un altare laterale o a una cappella privata, poiché, come si deduce dalle Cantigas de Santa María di AlfonsoXilSaggio (1252-1284), non era consentito porre sull'altare maggiore l'immagine della Vergine (Cant. CLXII; Guerrero Lovillo, 1949, tav ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] volontà d'inganno, è un atto di tipo divinatorio. Per la legislazione laica lo testimoniano le Siete partidas di AlfonsoXilSaggio, nella parte dedicata a normare magia e divinazione, ove si ammettono le magie praticate con buena entencion: "Pero ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] codificate più che sull'esperienza astronomica vera e propria.Nato nell'ambiente di Toledo, all'epoca di AlfonsoXilSaggio (1221-1284), il codice citato (Roma, BAV, Reg. lat. 1283) potrebbe aver influito (Saxl, 1927; Warburg, 1932) su l'Astrolabium ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...