BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Il 31 maggio 1670 il B. era stato nominato da Clemente X con l'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua pittori del sec.XVII..., Roma 1731 (comprendono anche ilsaggio Dafne trasformata in lauro, pittura del Signor Carlo ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] il fratello di lui Alfonso, conclusosi col ferimento del primo. Indebolitasi la posizione dei Petrucci in seguito alle macchinazioni contro Leone X, il dei caratteri organolettici.
Il terzo e quarto libro trattano del saggio e della fusione dei ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] fu accolto presso il pontificio collegio Pio X, dei padri Giuseppini Essenziale rilievo in questo ambito assumevano ilsaggio Lo scrittore di versi come tipico studiosi (tra cui Giampiero Neri, Alfonso Berardinelli, Gianfranco Folena, Carlo Ossola ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] Alfonso di Sarasa, Roma 1836; Esercizi spirituali secondo il 334, 338). Ma fu soprattutto ilSaggio di alcune voci toscane d'arti,mestieri in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., Paris 1938, X, coll. 555-56; F. Flora-L. Nicastro, Storia della lett ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] nomina del C., suggerita da Alfonso La Marmora, fu probabilmente dovuta la luce a Parigi anche ilsaggio del C. Collines de Superga sur l'âge des calcaires du lac de Como,en Italie,ibid., X (1838-39), pp. 214 ss.; Lettre adressée de Bordeaux sur ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] olimpica copertina e scrisse ilsaggio L'Arte decorativa moderna , Il contesto dannunziano (catal.: Gall. Milano), Milano 1981, pp. 34-37; M. Pasquali, in Alfonso Rubbiani ; C. Mutini, Arte e letteratura, ibid., X, Torino 1981, ad Indicem; "L'Eroica". ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] Firenze. Delle opere di pittura l'unico saggio si può vedere nell'affresco del chiostro di Alfonso Parigi il Vecchio. Nel 1587 il granduca Francesco dette il consenso 1938; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, X, 3, Milano 1939, pp. 815 s.; H ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] il quale individuava nel suo percorso momenti di suggestioni batoniane, ilsaggioAlfonso M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). In tale fase si colloca anche il s., 125 s.; X (1901), p. 4; G. Cosenza, La chiesa e il convento di S. ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] (cui si deve ilsaggio biografico più completo sull pubblico di maestro portulano ad Alfonso Rota. Gli ultimi anni della Idrammi pastorali di A. M., in Giorn. stor. della lett. ital., X (1887), pp. 392-402; F. Torraca, Mirzia, Marzia o Trebazia, ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] sospetto di plagio, ipotizzato, al contrario, dallo storico spagnolo F. X. Lampillas, che, nel suo Saggio storico-apologetico della letteratura spagnola, sostiene che il primo studio originale sulla patologia della vescica debba essere attribuito al ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...