BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Populonia") da parte di Alfonso, e quella del 1452 saggio della traduzione, el. I, 1, in bozza di stampa del 1906; il Tonini aveva tradotto anche il XX componimenti (cioè con l'aggiunta di altre tre, X, XII, XV, che nell'ed. 1914 erano fuori serie ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il suo prestigio aumenta quando, deposto l'abito gerosolimitano, si sposa, nel 1673, con una gentildonna spagnola, Caterina Cardona, figlia del marchese Alfonso im 1685,ibid., X (1885), pp. Buonvisi..., e segnalazione di un saggio di F. Nicolini sul ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, Cacciatore, S. Alfonso dei Liguori e il giansenismo. Le ultime 32; E. Rota, A. Manzoni e il giansenismo, in Nuova Riv. stor., X (1926), pp. 151 s., 154, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un il Burckhardt non gli dedicò neanche una citazione), fino al saggio del 1890 del Flamini, che vide invece in lui il De illustratione urbis Florentiae, ibid., X, Florentiae 1724, pp. 346, 374 ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] rappresentativo", uno dei primi saggi fu dato dal C. durante il Luzzaschi, maestro di cappella alla corte del duca Alfonso II. Qui il in Francia di G. C. 1604-1605, in Rivista musicale italiana, X (1903), pp. 707-711; Id., Gli albori del melodramma, I ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] ). Si dedic prima ai libri dal VI al X, rielaborando profondamente il IX, quindi ai primi cinque; a completamento dell di Strongoli, Bari 1927, II, pp. 277-296); [P. Borrelli], Saggio sul romanzo stor. di P. C., in Appendice alla Bibliografia di P. ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il suo appoggio a Carlotta, e a Ferdinando di Napoli, che aveva accondisceso alle nozze del suo bastardo Alfonso esser stada dona de x ducati ne avendo posudo 313-316, 413-416; C. Tentori, Saggio sulla storia politica, civile, ecclesiastica... della ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] rilievo, come Alfonso Borelli e Vincenzo sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, passim;F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1843, X, La Toscana alla vigilia delle Riforme, in Saggi di storia medievale e moderna, Firenze 1963, ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] il giusto mezzo fra queste passioni consente di viver saggiamente . La dedica del dialogo a Giuliano de' Medici risponde ad un calcolo diplomatico. Già nel 1512 l'E. aveva accompagnato a Roma Alfonso in Philological Quarterly, X (1931), pp. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il C. riuscì a farlo pubblicare a spese di Alfonsino Trotti "fattor generale" del duca Alfonso 297; W. Roscoe, Vita e pontif. di Leone X, X, Milano 1817, pp. 79-84; T. G. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza religiosa di C ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...