Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] significativi i casi diAlfonso X diCastiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di Federico, con vuol divertirsi, Napoli 1770.
P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, I-XI, Milano 1823 (I-IV, Napoli 1723).
J. Ficker, Forschungen ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] di Howeden. L'applicazione concreta di questa teoria avvenne tuttavia solo in occasione della doppia elezione di Riccardo di Cornovaglia e diAlfonso X diCastiglia des Mittelalters, I-XI, München-Zürich 1980-1998.
(traduzione di Maria Paola Arena) ...
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Codice (più compiutamente Ley de las Siete Partidas «Legge delle sette parti») promulgato per il regno diCastiglia dal re Alfonso X il Saggio nel 1265, con lo scopo di eliminare la straordinaria varietà [...] giuridica in vigore, sostituendola con un corpo di leggi unitario. Il privilegio accordato alle fonti giustinianee e e solo con l’Ordenamiento de Alcalá, promulgato da re AlfonsoXI nel 1348, fu riconosciuto al codice in via transattiva valore ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] . E Las Siete Partidas diAlfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande I-III, Torino 1854-1857); e di M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, I-II ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] la senatoria di Enrico diCastiglia ed erano riuscite corte aragonese per intavolare trattative di pace con re Alfonso III. La missione fu I registri della Cancell. angioina..., a cura di R. Filangieri, I-IX, XI-XIV, XVI-XX, XXIV, XXVII, Napoli ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Italia centrale, con il sostegno diAlfonso d'Aragona, in azioni militari di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano di ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e Isabella diCastiglia, ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] che ‒ nel X e XI sec. ‒ gli venivano di "iustitiarius reipublicae", condusse in veste di giudice il processo della chiesa capitolare di S. Gereone di Colonia contro (Filippo) di Hohenfels. Mentre i due antiré AlfonsodiCastiglia e Riccardo di ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Perugia, 10 febbraio 1345); X Debitor in diem cognovit; XI Habeo filiam naturalem ex muliere (datata da Perugia); XII per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V nel suo codice del 1446, poi ...
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